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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Ugento

Il black-out lascia a secco il Salento

Impianti di sollevamento dei pozzi bloccati. Diminuiscono le scorte dei serbatoi in provincia di Lecce. L'Aqp avverte: "Stiamo intervenendo, ma ci vorranno alcuni giorni per tornare alla normalità"

A causa delle ripetute interruzioni di fornitura di energia elettrica, per problemi sulla rete di distribuzione dell'Enel (per un doppio guasto al trasformatore di stanza sulla provinciale Galatina-Galatone), che a partire dalla serata di ieri e tuttora in corso stanno provocando progressivi fermi agli impianti di sollevamento delle acque potabili ed a pozzi in esercizio nella provincia di Lecce, si è determinato un preoccupante abbassamento delle scorte idriche dei serbatoi a servizio dei comuni salentini.

Lo comunica con un nota ufficiale l'Acquedotto pugliese che avverte una serie di disagi, seppur temporanei, in buona parte della provincia leccese. Il tutto in concomitanza con l'attuale situazione già estremamente critica per il sistema di approvvigionamento idrico nella regione, a causa delle eccezionali temperature che si stanno registrando nell'intero territorio pugliese. L'Aqp avverte dunque: "Potranno verificarsi, di conseguenza, discontinuità nella normale distribuzione idrica ed inevitabili disagi alle popolazioni interessate. Sono comunque in corso manovre di regolazione idraulica per compensare i volumi persi, anche se solo parzialmente e per quanto possibile, dallo schema idrico interconnesso regionale; tali manovre richiederanno alcuni giorni per la normalizzazione del servizio".

La situazione più critica, come annunciato, quella del Basso Salento e della comunità di Ugento in particolare che si ritrova, ancora una volta, senza una goccia d'acqua. E la situazione igienico sanitaria diventa di ora in ora sempre più difficile e preoccupante.

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