La data del suo concepimento, dell'idea del Filobus a Lecce, non la si può conoscere esattamente. La stanza in cui è nata, chi era seduto intorno a quel tavolo. "Ci sono i fondi della Comunità europea, dai, partiamo. Sai che ritorno di immagine per noi e la città!". Già, sai che ritorno di immagine.

No, si può solo immaginare, il politico, i politici, ai quali l'idea è venuta in mente, ma a questo punto conta davvero poco. Quel che interessa ai leccesi, che dovrebbe interessare fortemente ai leccesi, è capire perché, è un loro sacrosanto diritto, sono costretti a subire un ritardo sul progetto che alla data ion cui sono state scritte queste righe si aggira intorno agli 850 giorni, oltre due anni dal primo giro inaugurale per le vie di Lecce in piena campagna elettorale. Era l'11 maggio del 2007. Guardate: (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=1597).

Ebbene, abbiamo voluto prendere questa data come punto di riferimento per il nostro "contatore" sul ritardo accumulato dal filobus a Lecce, che scatta a mezzanotte, avanzando di giorno in giorno. E siamo stati buoni. Avremmo potuto iniziare a conteggiare molto prima. I riferimenti temporali non mancano certo, in merito a questa onerosa opera da oltre 20 milioni di euro.

Ma c'è un altro link che vi vogliamo segnalare, quello che si riferisce all'articolo apparso sulle colonne di questo giornale il 17 luglio dello scorso anno (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=9416). Lì, la politica amministrativa di concezione italica superò i limiti. Venne detto dal palazzo comunale, dai tecnici di Roma, casomai, che sotto l'albero di quel Natale i leccesi, benedetti leccesi, avrebbero avuto il Filobus, come quando da piccoli i più fortunati trovavamo tra i doni di Babbo Natale il trenino elettrico.

Ora, sappiamo che molti amministratori comunali consultano queste pagine. Speriamo che vedendo, di giorno in giorno, quanto ritardo si è accumulato, si facciano un piccolo esame di coscienza. Non si sa mai. Alle volte i miracoli avvengono e qualcuno recita il mea culpa.

Filobus, mille giorni di me e di te: tanti auguri...

Giovedì 5 febbraio 2010, alla fatidica scadenza dei mille giorni, LeccePrima ha elaborato uno speciale a tutta pagina, con due editoriali, la voce della maggioranza e quella dell'opposizione. Per chi avesse perso l'appuntamento (non il filobus, quello, per ora, l'abbiamo perso tutti...), ecco i link che celebrano l'avvenimento, qui riportati in rigoroso ordine cronologico:

La satira dell'opposizione a Palazzo Carafa: https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=18609

Curiosità: ecco com'è nata l'idea del contatore: https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=18614

Senso, significato e numeri dello strano caso: https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=18608

La replica della maggioranza al Comune di Lecce: https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=18631