rotate-mobile
Cronaca Monteroni di Lecce

"Il sindaco di Monteroni va rimosso dal suo incarico"

Rinvio a giudizio del primo cittadino e della giunta per abuso d'ufficio e falso ideologico: l'opposizione scrive al prefetto di Lecce e al ministro Amato per chiedere lo scioglimento del Consiglio

Rimozione del sindaco e scioglimento del consiglio comunale. I dieci consiglieri all'opposizione del Comune di Monteroni chiedono al prefetto di Lecce Gianfranco Casilli e al ministro dell'Interno Giuliano Amato l'applicazione dell'articolo 142 (Rimozione e sospensione di amministratori locali) che fa riferimento al decreto legislativo sul "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", secondo cui "gli amministratori possono essere rimossi quando compiano atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge o per gravi motivi di ordine pubblico".

E lo fanno attraverso un documento di tre pagine nel quale spiegano le ragioni della richiesta. Una cronistoria di vicende politico-amministrative-giudizarie che parte da gennaio 2006 per giungere fino al resoconto più recente targato 13 marzo 2006, in cui il gup De Benedictis dispone il rinvio a giudizio del sindaco Marcello Manca e di sette assessori per "i noti reati - scrivono - di abuso d'ufficio, falso ideologico e addirittura calunnia nei confornti dell'ex segretario comunale".
"Cosa altro dobbiamo aspettarci da questa amministrazione? - si chiedono - e a chi va ascritta la responsabilità civile e politica di consentire la prosecuzione di questo governo in presenza di tali gravissimi fatti? Noi siamo certi che questa amministrazione non può continuare a governare legittimamente e che, pertanto, il governo centrale deve farsi carico di un intervento radicale e urgente al fine di fermare l'ondata di malcostume e illegittimità che imperversa in questa città".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Il sindaco di Monteroni va rimosso dal suo incarico"

LeccePrima è in caricamento