In auto di notte, in manette un sorvegliato speciale
Vincenzo Murra, sorvegliato speciale 48enne, originario di Gallipoli, con obbligo di soggiorno a Sannicola bloccato dalla polizia sulla 101, in territorio di Galatone. Pare che tornasse da Lecce
Redazione
13 aprile 2011 14:48
GALATONE - Era stato già visto nell'hinterland di Nardò. Segnalazione corretta, a quanto pare, perché pressappoco in zona, e cioè in territorio di Galatone, è stato sorpreso e poi arrestato Vincenzo Murra, sorvegliato speciale 48enne, originario di Gallipoli, con obbligo di soggiorno a Sannicola. L'uomo è stato fermato dgli agenti del commissariato di polizia di Nardò insieme ad una volante della polizia stradale di Lecce.
Murra, nonostante fosse sottoposto al provvedimento di prevenzione della sorveglianza speciale, senza possibilità di uscire da Sannicola, è stato fermato ieri notte, intorno alle 22, a bordo di una Renault Clio, sulla statale 101, mentre viaggiava in direzione di Gallipoli. In quel momento, le pattuglie si trovavano in territorio comunale di Galatone. Il 48enne è stato bloccato anche in virtù di un rafforzamento dei servizi di sorveglianza, proprio per vagliare la veridicità delle precedenti, già citate segnalazioni, secondo cui avrebbe violato gli obblighi.
Gli agenti avrebbero richiesto all'uomo i motivi della condotta. Murra avrebbe risposto di essere di ritorno da Lecce, senza specificare meglio le ragioni. Tanto è stato sufficiente per far scattare l'arresto per violazione del provvedimento di sorveglianza di tre anni emesso dal Tribunale di Lecce. Murra è stato condotto presso la casa circondariale di Borgo San Nicola.
Murra, nonostante fosse sottoposto al provvedimento di prevenzione della sorveglianza speciale, senza possibilità di uscire da Sannicola, è stato fermato ieri notte, intorno alle 22, a bordo di una Renault Clio, sulla statale 101, mentre viaggiava in direzione di Gallipoli. In quel momento, le pattuglie si trovavano in territorio comunale di Galatone. Il 48enne è stato bloccato anche in virtù di un rafforzamento dei servizi di sorveglianza, proprio per vagliare la veridicità delle precedenti, già citate segnalazioni, secondo cui avrebbe violato gli obblighi.
Gli agenti avrebbero richiesto all'uomo i motivi della condotta. Murra avrebbe risposto di essere di ritorno da Lecce, senza specificare meglio le ragioni. Tanto è stato sufficiente per far scattare l'arresto per violazione del provvedimento di sorveglianza di tre anni emesso dal Tribunale di Lecce. Murra è stato condotto presso la casa circondariale di Borgo San Nicola.
Redazione
13 aprile 2011 14:48
