MELISSANO - A casa dell'idraulico per rubargli i tubi. L'avevano studiata bene, due ragazzi di Melissano. Fare un po' di soldi, magari estrapolando il rame. Una tipologia di furto diventata molto di voga, negli ultimi anni. E i due, un 17enne ed un 19enne, avevano deciso di andare direttamente alla fonte, piuttosto che nel classico cantiere, dove si corre sempre il rischio di imbattersi in antifurti e vigilanza.

Il piano, messo in atto mezzora dopo la mezzanotte. L'auto posteggiata nelle vicinanze, per caricarvi la merce. Il muro di recinzione, piuttosto semplice da scavalcare. Sono entrati così in un cortile adiacente all'abitazione dell'uomo, un 53enne, che sorge nel centro della cittadina. E in una sorta di deposito sotto un porticato, hanno iniziato ad interessarsi ai tubi. Ce n'erano circa 200 chili, del tipo per impianti termici ed idrici. Valore complessivo, un migliaio di euro.

Ma il proprietario deve aver sentito rumori, e così ha scoperto i due nel pieno dell'opera. I giovani, a quel punto, non hanno potuto fare altro che fuggire a piedi, abbandonando parte della refurtiva lungo il tragitto per poi dileguarsi a bordo dell'auto. Sembra, pèrò, che siano stati visti in volto piuttosto chiaramente. Le testimonianze raccolte e le descrizioni somatiche fornite, hanno infatti permesso ai carabinieri della stazione locale, chiamati proprio ad investigare sul caso, di identificarli. Sono stati denunciati a piede libero per furto in abitazione alla procura ordinaria e a quella dei minori.