In casa oltre 160 grammi di cocaina: 43enne condannato a due anni e 10 mesi
Emesso il verdetto nei riguardi di Errico Sinistro, finito nei guai il 7 novembre scorso, dopo che i carabinieri gli fecero “visita” nel suo appartamento, a Lecce
LECCE - Gli sono costati due anni e dieci mesi di reclusione quei 166, 60 grammi di cocaina, suddivisi in dosi, e i 16,9 di marijuana che i carabinieri trovarono durante una perquisizione nel suo appartamento a Lecce il 7 novembre scorso.
La sentenza nei riguardi di Errico Sinistro, 43enne leccese, che per questa vicenda finì ai domiciliari, dove si trova tuttora, è stata emessa oggi dal giudice per l’udienza preliminare Carlo Cazzella, al termine del processo discusso col rito abbreviato.
Ad arrestarlo furono i militari del Nucleo operativo e radiomobile di Lecce e della stazione di Santa Rosa, che al termine dei controlli in casa dell’uomo, già noto per vicende analoghe, durante la quale i militari sequestrarono oltre alle sostanze stupefacenti anche materiale per il confezionamento. L’imputato era difeso dall’avvocato Pantaleo Cannoletta.