LECCE - Sembrava di essere sul set del film di Quentin Tarantino "Kill Bill", forse sarà andato alla nota pellicola cinematografica il pensiero dei carabinieri del Norm della compagnia di Lecce quando sono entrati all'interno di un appartamento della città dove vive un pluripregiudicato di 40 anni. A causa dei suoi trascorsi, non proprio immacolati, i militari lo tenevano sotto controllo ed hanno poi pensato di fargli una "visita di cortesia". Già nell'ingresso le prime sorprese: appesi ad una parete, in bella mostra, sono stati rinvenuti due pugnali con una lama luccicante e lunga ben 16 centimetri, accanto uno spadino con il fodero composto da pagode sovrapposte. E questo solo all'ingresso. I carabinieri hanno poi deciso di continuare la visita all'interno della casa e di passare al salone, dove erano disseminate in vari punti stanza altri tipi di armi. E che armi.

Su una grande mensola erano state adagiate ben nove spade tipo Katana di varie dimensioni, un'altra spada con lama ricurva dentata nella parte superiore dotata di un'impugnatura con una testa di drago; accanto un pugnale dello stesso stile, il manico era fatto a forma di coda di drago. A corredo di tutte queste armi da taglio anche due proiettili, calibro 9 per 21, occultati sulla cornice di un quadro appeso al muro. Non si è fatto mancare proprio nulla, sicuramente il 40enne era un appassionato od un collezionista. Peccato, però, che non abbia denunciato il possesso delle armi, così come prescritto dalla legge, così 18 oggetti sono stati sequestrati dai carabinieri. L'uomo è stato denunciato a piede libero per possesso ingiustificato di armi.