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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro / Viale Francesco Lo Re

Due auto a fuoco in poche ore. Una brucia per cortocircuito provocato dai ladri

Una Focus, in uso a un 36enne con alcuni precedenti, è stata avvolta dalle fiamme a Cavallino. La modalità di propagazione del fuoco lascia pensare al dolo. Il secondo, in città, ha coinvolto una Fiat Uno, colpita da cortocircuito provocato dai ladri. All'arrivo delle volanti, lo sportello era forzato: qualcuno ha cercato di asportare l'autoradi

LECCE  - Sono due gli incendi che, a partire dalla mezzanotte, hanno colpito altrettante autovetture. Il primo episodio è avvenuto dopo le 23 a Cavallino, in via  Corallo, dove è andata a fuoco una Ford Focus intestata a una donna del posto, ma in uso a un 36enne con alcuni precedenti penali alle spalle.

Sul posto, per le operazioni di spegnimento, i vigili del fuoco del comando provinciale. I pompieri hanno poi eseguito un sopralluogo, nei pressi del veicolo danneggiato, assieme ai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia leccese. I militari dell’Arma, vista la modalità di propagazione del fuoco, non hanno dubbi circa la natura dolosa dell’episodio. Nelle prossime ore, infatti, ascolteranno il 36enne, per chiarire che cosa, o chi, abbia potuto scatenare un gesto simile, e per quale motivo.

Intorno alle 2, inoltre, anche una vecchia Fiat Uno è stata colpita dal fuoco. L’auto, parcheggiata in viale Francesco Lo Re, è intestata a una donna leccese di 78 anni, ma in uso a un commerciante 43enne di origini baresi. E’ probabile che i ladri abbiano innescato un cortocircuito, manovrando i fili dell’autoradio che hanno tentato di asportare dall’abitacolo.

All’arrivo degli agenti della sezione volanti, infatti, sopraggiunti assieme ai vigili del fuoco, il veicolo è risultato forzato da ignoti. Le indagini sono comunque in corso da parte del personale della questura leccese.

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