Incendi boschivi, per i vigili del fuoco: più competenze e meno fondi regionali
L'allarme del sindacato Uil Pa dopo la soppressione del Corpo forestale dello Stato. A rischio la sicurezza dei cittadini
LECCE – Non si placa la protesta dei vigili del fuoco dopo l’aumento delle competenze sugli incendi boschivi senza lo stanziamento, da parte della Regione Puglia, delle risorse necessarie. A seguito della soppressione del Corpo forestale dello Stato, i vigili del fuoco ne hanno assorbito le competenze in materia di lotta attiva agli incendi boschivi.
“Questa estate richiamo di tenere a terra i Canadair”, afferma il sindacato Uil Pa dei vigili del fuoco di Lecce. “Le risorse a nostra disposizione rappresentano gli stanziamenti minimi per le squadre di spegnimento a terra, rischiamo di non avere risorse per avere a disposizione il necessario numero di Dos (Direttori operazioni di soccorso) deputati all’attivazione della flotta aerea regionale”.
“Sono necessari almeno 2 milioni di euro – spiegano i rappresentanti sindacali –, pertanto è incomprensibile la decisione della Regione Puglia secondo cui i vigili del fuoco dovranno occuparsi del doppio delle competenze con metà delle risorse stanziate nel 2016 con il disciolto Corpo forestale”.