Incendi nella notte: colpite dalle fiamme due abitazioni

LECCE/NARDO' - Le fiamme questa notte hanno colpito due abitazioni, una a Lecce, l’altra a Nardò, e per fortuna in entrambi i casi non ci sono stati feriti, né danni ingenti.

Non ci sono dubbi riguardo all’origine dei due episodi: accidentale per il primo, dolosa per il secondo.

Quest’ultimo si è verificato in via XXV Luglio. Erano le 4.30, quando gli agenti della volante del commissariato neretino sono intervenuti insieme ai vigili del fuoco perché qualcuno, utilizzando del liquido infiammabile, aveva appiccato il fuoco nel giardino retrostante all’abitazione di una coppia che si affaccia su via Raho, nelle vicinanze dell’omonimo parco comunale. Le lingue di fuoco hanno distrutto alcune piante e provocato l’annerimento dei muri.

In casa, al momento del fatto, c’era solo la donna, una cinquantanovenne collaboratrice scolastica, perché il marito, operaio di 63 anni, si trovava fuori provincia per lavoro.

Non è la prima volta che l’abitazione viene presa di mira da malintenzionati: solo un mese fa, era stata fatta esplodere una bomba carta davanti alla porta d’ingresso, con la conseguente rottura dell’infisso e della vetrata. Anche in questo caso, erano intervenuti, dopo la segnalazione di alcuni residenti, allarmati dal forte rumore dell’esplosione, gli agenti del commissariato locale che avevano provveduto ad ascoltare la coppia e a sequestrare i filmati ripresi dalle telecamere della zona.

A provocare il rogo avvenuto ieri, in tarda serata, in via Petrelli a Lecce, invece, sarebbe stato un guasto alla caldaia. E’ quanto avrebbero appurato i vigili del fuoco giunti sul posto, insieme ai poliziotti delle volanti. I proprietari non erano in casa al momento dell’incendio. Per ragioni di sicurezza, era stata disposta l’evacuazione della palazzina che, secondo gli accertamenti, non ha riportato danni strutturali.