Notte di fuoco nell’hinterland leccese: quattro auto in fumo
È il bilancio del doppio incendio domato dai vigili del fuoco del comando provinciale: il primo, di chiara natura dolosa, a San Pietro in Lama. Il secondo a Cavallino: anche qui rinvenute tracce di liquido infiammabile
SAN PIETRO IN LAMA – Notte di fuoco nell’hinterland leccese: incendi dolosi mandano in fumo quattro vetture tra San Pietro in Lama e Cavallino. L’episodio più grave si è verificato nel primo comune dove i vigili del fuoco sono intervenuti in via Principe di Piemonte, intorno alle 4, per spegnere il rogo che ha colpito una Opel Insignia, intestata a un 24enne del luogo.
Oltre al veicolo sono stati coinvolti nell’incendio anche due altri mezzi. Si tratta di una Lancia Y di proprietà di una 42enne e in uso al 24enne titolare della prima vettura e di una Opel Corsa. Quest'ultima risulta intestata a una 59enne, ma in uso al figlio di 28 anni. I pompieri hanno domato le fiamme, alla presenza dei carabinieri della stazione locale, per poi eseguire un sopralluogo nell'area circostante. La natura del fatto sarebbe di natura dolosa, secondo quanto accertato dal personale del 115.
Ulteriori indagini sono in corso da parte dei militari dell’Arma, anche sulla base dei filmati dei sistemi di videosorveglianza recuperati nei paraggi. Lo stesso personale dell’Arma è stato poi costretto anche a un altro intervento, questa volta nella vicina Cavallino, dove è stato segnalato un secondo rogo. Una Smart è andata infatti misteriosamente in fumo mentre si trovava parcheggiata nel centro abitato, in via Padre De Giorgi.
Si tratta del veicolo intestato a un 32enne del luogo, noto alle forze dell’ordine per dei precedenti. Al termine delle operazioni eseguite dai pompieri del comando provinciale, sono state eseguite delle verifiche. Nel corso dell'ispezione sono state rinvneute tracce di liquido infiammabile.
