Il colpo non riesce e i ladri appiccano le fiamme. A fuoco una casa estiva
Intorno a mezzanotte, un’abitazione a Torre San Giovanni, la marina di Ugento, è stata data alle fiamme da alcuni malviventi che, forse dopo aver messo a segno un colpo, sono fuggiti appiccando il rogo. Sul posto pompieri, protezione civile e carabinieri
TORRE SAN GIOVANNI (Ugento) - Sin da alcuni minuti dopo la mezzanotte, i militari dell’Arma della compagnia di Casarano, guidati dal capitano Aniello Mattera, sono accorsi sul luogo di un rogo, esploso a Torre San Giovanni, la marina di Ugento, in via Pastrengo. Un’abitazione, al primo piano di un complesso bifamiliare, è andata a fuoco, quasi certamente per volontà di qualcuno. L’appartamento, utilizzato come residenza estiva da una famiglia che vive nel nord Italia, nella città di Venezia, è stato dato alle fiamme presumibilmente dopo un tentativo di furto. L’avvolgibile della porta infatti, è risultata forzata e potrebbe essere stata utilizzata per accedere nell’immobile e poi appiccarvi il fuoco.
I vicini hanno udito un boato e strani rumori, e si sono rivolti al numero di emergenza 115, dopo aver notato le lingue di fuoco. Per domare l’incendio son intervenuti i i vigili del fuoco del distaccamento Ugento e i volontari della protezione civile locale, coordinati da Tiziano Esposito. Per domare le fiamme, resistenti persino alla pioggia copiosa delle ultime ore, sono state necessarie oltre tre ore di intervento.
I danni alla struttura, infatti, sono ingenti. Le fiamme hanno travolto la casa in più punti, e alcuni calcinacci sono caduti dal soffitto. I pompieri hanno avviato una serie di sopralluoghi e perizie, per verificare sia l'agibilità dell'immobile, sia quella delle abitazioni vicine. Al vaglio dei militari, intanto, l'eventuale presenza delle videocamere di sorveglianza, installate nella marina ionica.