Golf dell'ex sindaco a fuoco. Brucia un altro mezzo e fiamme sull'abitazione

SALICE SALENTINO –   L’auto prende fuoco, ma le fiamme si propagano su un altro mezzo lì parcheggiato, per poi raggiungere il prospetto di un’abitazione. L’alta temperatura sprigionata dall’incendio delle due vetture manda in tilt  l’impianto elettrico dell’appartamento al primo piano di via Tenente Maritati, al civico 7, tant’è che in seguito sarà necessario l’intervento dei tecnici dell’Enel per ripristinare la fornitura dell’energia elettrica.  

Nel frattempo, i vigili del fuoco del distaccamento di Campi Salentina, giunti sul posto subito dopo la richiesta di soccorso, hanno proceduto allo spegnimento delle fiamme, impedendo che la situazione si facesse più complicata di come già s'era presentata, ma i danni restano: due auto completamente distrutte, una Golf  Volkswagen di proprietà dell’ex sindaco di Salice Salentino Donato De Mitri, eletto nel 2007,  avvocato, e quella della sua vicina di casa, una Fiat Punto. 

Stando a quanto rilevato dai vigili del fuoco, l’incendio sarebbe di natura accidentale, tesi avvalorata anche dal proprietario, il quale, proprio ieri, pare avesse riscontrato un qualche malfunzionamento dell’impianto elettrico della Golf.  Ad ogni modo indagano sull’episodio i carabinieri della compagnia di Campi Salentina.

Un altro auto è stata data alle fiamme nelle campagne di Boncore, frazione di Nardò. Ma in questa circostanza le cose sono andate decisamente diverse. Il mezzo a cui ignoti hanno appiccato il fuoco poco dopo la 1 di notte, era stato rubato a Nardò la sera prima. Il proprietario, un pensionato di 74 anni, neretino, si era infatti recato pressi la stazione locale dei carabinieri per denunciare la sparizione del suo mezzo. 

Delle fiamme si è accorto un vigilate della “Folgore”, mentre questa notte svolgeva servizio sulla  San Pancrazio-Torre Lapillo. Dopo avere notato le fiamme  che avvolgevano la Fiat Uno ha avvertito i carabinieri e i vigili del fuoco del distaccamento di Veglie.

Un terzo incendio s'è verificato quindici minuti dopo mezzanotte a Galatina. Gli agenti del commissariato di polizia locale sono intervenuti in via Milano, dove erano già all'opera i vigili del fuoco. L'auto, una Fiat Punto, intestata ad una pensionata casalinga di 71 anni, ma in uso anche ai due figli, è andata completamente distrutta. Era posteggiata in un recinto chiuso, all'interno, quindi, del perimetro di uno stabile. Tuttavia, non sono stati trovati chiari elementi di dolo, come bottiglie usate per versare liquido infiammabile o altro. Le indagini sono al momento in corso.