Incendio all’ora di pranzo travolge il suv di un dirigente Asl. Si sospetta pista dolosa

LECCE – Una cosa è certa: all'interno del fenomeno degli incendi ai danni di autovetture, ormai diffuso in città e su tutto il territorio provinciale, il rogo in pieno giorno non era ancora stato registrato nella casistica recente. Invece, poco dopo le 13,30 di oggi, è accaduto.

Un veicolo di grossa cilindrata, un suv Bmw X1, è stato distrutto dalle fiamme divampate all’altezza del civico 13 di via Benevento, a Lecce, nei pressi di Piazza Madre Teresa di Calcutta, nella zona 167/B. Appartenente a Giovanni De Filippi, un dirigente dell’Azienda sanitaria locale del capoluogo salentino, il mezzo è stato avvolto dal rogo, scoppiato per cause che, attualmente, non si conoscono.

Non è infatti ancora dato sapere se l’incendio sia stato appiccato per mano di qualcuno o se, piuttosto, sia stato provocato da cause accidentali. Fatto è che, propagandosi, il fuoco ha travolto anche la parte anteriore dell’autovettura parcheggiata dietro, e quella posteriore di un terzo veicolo che si trovava invece davanti a quello del funzionario pubblico.

A scongiurare eventuali altri pericoli, i pompieri del comando provinciale, intervenuti per domare le fiamme e raccogliere indizi utili alle indagini, le quali saranno condotte dai carabinieri della compagnia di Lecce - accorsi sul luogo assieme agli agenti di polizia della sezione volanti - concentrati sull'orario in cui si è verificato l'accaduto.

La pista dolosa, per quanto non siano stati trovati “tradizionali” elementi che lo provino, resta al momento quella più accreditata anche perché agli inquirenti non è sfuggita la zona in cui si è verificato l’episodio. Praticamente un’area che si trova  nei pressi di via Terni, un tratto stradale che, soprattutto nel corso dell’estate, balzò agli onori della cronaca a causa dell’elevato numero di incendi di autovetture, che superò la decina dando vita ad  una vera e propria emergenza.