SALICE SALENTINO – Ancora una tragedia, ancora una vita spezzata, a funestare ulteriormente un’estate già puntellata di eventi drammatici, sia lungo le spiagge, sia sulle strade del Salento. In un tardo pomeriggio buio, con le nubi ad oscurare un cielo fino ad oggi sempre terso, una ragazza di Salice Salentino ha perso la vita, fra le lamiere di una Citroen C3 Pluriel diventata all’improvviso una scheggia impazzita e impossibile da manovrare, e che è carambolata fuori strada, in una zona di campagna, all’ingresso del paese.
Elena Cazzetta aveva quasi 17 anni. Studentessa, era conosciuta in paese anche per la sua abilità nella danza, una vera passione per la quale aveva vinto anche alcuni premi. Sedeva sul sedile posteriore, ed ha avuto la peggio. Davanti, alla guida e sul sedile del passeggero, c’erano due ragazzi, il fidanzato, Giorgio Colletta, e un amico, Sebastian Maci, entrambi 20enni e rimasti feriti e condotti presso l’ospedale “San Giuseppe” di Copertino con due ambulanze del 118, per tutti gli accertamenti del caso. Al momento, il più grave sembrerebbe Colletta, per il quale si sta disponendo il trasferimento in neurochirugia al "Vito Fazzi" di Lecce, a causa delle lesioni riportate.
L’incidente è avvenuto intorno alle 19. I tre ragazzi stavano entrando a Salice, lungo una via secondaria che collega il paese a San Pancrazio Salentino, nella limitrofa provincia di Brindisi, ed erano ormai quasi arrivati nei pressi del campo sportivo comunale di via Pietro Nenni, quando, all’improvviso, il guidatore, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo dell’auto.
La Citroen, a quel punto, nella sua brusca sbandata verso sinistra, non ha trovato alcun ostacolo a frenare la corsa. La strada in questione, la provinciale 312, è un tracciato asfaltato molto stretto e senza guard-rail ai lati, costeggiata da campagne fino a perdita d’occhio. La sfortuna ha voluto che l’uscita del veicolo coincidesse anche con un punto scosceso. L’auto, a quel punto, s’è girata più volte su se stessa, prima di fermarsi. Un impatto, purtroppo, fatale, per la ragazza. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono intervenuti i carabinieri della stazione locale e gli agenti di polizia municipale, per i rilievi.
