Cala il numero di incidenti nel 2012. Ma nell'ultimo mese brusca inversione
Le vittime della strada, nella provincia di Lecce, sarebbero diminuite del 5,5 per cento. Lo ha fatto sapere l'associazione neretina "Alla conquista della vita", sulla scorta delle statistiche fornite dalla polizia stradale
LECCE - Quelle in corso saranno ricordate come festività all'insegna degli incidenti mortali. Dalla sera della vigilia di Natale, ogni giorno si è verificata una tragedia: prima la coppia di anziani sulla Lecce-Maglie, poi i due ragazzi di Uggiano La Chiesa, morti nell’incidente a Giuggianello la mattina del 25.
Nel giorno di Santo Stefano, un altro morto sulla Maglie-Collepasso, e il giorno dopo a Corsano, dove una giovane 17enne è stata travolta da un’auto. Ha cercato di lottare, ma alla fine il suo cuore ha cessato di battere ieri presso il "Vito Fazzi" di Lecce.
Infine, il 28 dicembre, l’ultima tragedia: sulla Alessano –Presicce, a seguito dello scontro tra una Hyundai Atos ed un’Alfa 33, ha perso la vita il 29enne Marco Amico. Ma questi sono solo gli ultimi nomi, in ordine di tempo.
Eppure, nonostante la concentrazione di sinistri di questi giorni, i dati forniti dalla polizia stradale, aggiornati al 20 dicembre, sembrerebbero smentire il trend. Numeri che confermano quelli già divulgati, nel mese di novembre, da un rapporto Aci-Istat.
Gli incidenti sarebbero, infatti, diminuiti del 5,5 per cento. Rispetto all'anno precedente, nel 2012 ne sono stati registrati, da polizia stradale e carabinieri, 13mila e 90 in meno, su tutto il territorio provinciale.
Ammonta, invece, a 10mila e 748, il totale dei feriti in meno rispetto al 2011, che si traduce in un decremento del 15,8 per cento. In tutta la Provincia di Lecce, l'amministrazione ha avviato una serie di lavori ed interventi, impegnando una somma di circa 2 milioni e 370mila euro.
Tra i cinque interventi deliberati, il più rilevante riguarda l’approvazione del progetto definitivo dei lavori di realizzazione di una rotatoria e della viabilità di raccordo tra la strada provinciale 15, la strada provinciale 15 bis Novoli-Trepuzzi e la strada statale tre. Sono stati, inoltre, adottati alcuni provvedimenti anche per la Nardò-Leverano: per il 2012 la Provincia ha impegnato somme per 1 milione e 900 mila euro, da utilizzare nel 2013.
Oltre ad aver espresso vicinanza alle famiglie delle vittime della strada, Walter Gabellone, presidente dell’associazione "Alla conquista della vita" di Nardò, ha affidato, in una nota, la speranza che altre misure vengano intraprese “in tempi più rapidi e immediati, per evitare che altri ragazzi perdano la vita. Io chiedo, attraverso la mia associazione, che si spendano altre risorse, che si cerchino altri fondi per mettere in sicurezza soprattutto la Nardò –Copertino, la Nardò-Leverano, la Nardò-Galatone e che si faccia il tanto sperato cavalcavia. L’iter è sicuramente molto complicato ma bisogna cercare una via d’uscita, perché una strada sicura significa soprattutto salvare la vita di qualcuno. Bisogna fare sacrifici e rendere più sicuro il territorio salentino”.
