Con l’auto sugli scogli e poi in mare. Benzinaio ferito e ricoverato in ospedale
L’incidente poco dopo le 13,30 a Pizzo dell’Aspide sulla costa neretina. La vettura recuperata dalle squadre dei vigili del fuoco con l’ausilio di un’autogrù
NARDO’ – Quale sia stata la causa scatenante che ha portato quell’auto e il suo conducente a fiondarsi dalla scogliera del Pizzo dell’Aspide verso il mare sembra ancora prematuro da accertare. Forse un errore di manovra, a seguito anche di uno stato di agitazione o alterazione di chi era alla guida, o si anche ipotizzato un gesto volontario, magari anche estremo. Ma al momento non ci sono conferme ulteriori. Di certo c’è solo da rilevare il fatto di cronaca che nella tarda mattinata di oggi, poco dopo le 13,30, ha visto una Lancia Y entrare nell’area demaniale di Pizzo dell’Aspide, lungo la litoranea neretina tra Santa Caterina e Santa Maria al Bagno, e finire la sua corsa oltre la scogliera e poi direttamente nello specchio d’acqua prospiciente.
La vettura si è solo parzialmente inabissata, con la parte anteriore. Rimanendo bloccata, invece, con le ruote posteriori, tra gli scogli affioranti del costone roccioso. Nell’impatto si sono aperti anche entrambi gli airbag del posto di guida e del lato passeggero. Anche questo particolare, forse, è stato utile per scongiurare conseguenze più traumatiche per il conducente che è stato immediatamente soccorso e trasportato in ambulanza, in codice rosso per dinamica, presso il Vito Fazzi di Lecce. Alla guida della Lancia Y si trovava M.T., un 53enne di Nardò, un benzinaio molto conosciuto nella cittadina. L’uomo è stato ricoverato in ospedale, in stato confusionale, e avrebbe riportato diverse contusioni e anche una ferita alla testa in seguito all’impatto. Sono in corso gli accertamenti sanitari del caso.
Sul luogo dell’incidente, dopo le segnalazioni di alcuni passanti e automobilisti, sono subite accorse diverse pattuglie del commissariato di polizia di Nardò, della stazione locale dei carabinieri e della polizia locale oltre ad un’ambulanza del 118. Le operazioni di recupero della vettura sono state coordinate ed effettuate dalle squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Gallipoli e del comando provinciale di Lecce con l’ausilio di un’autogrù. Nello specchio di mare è sopraggiunto anche un battello della capitaneria di porto.