Per scansare una donna travolge anche una vespa: in tre finiscono in ospedale
Un grave incidente è avvenuto poco prima delle 19, nei pressi di via Benedetto Croce, in città. Una 51enne è stata colpita in pieno da due ciclomotori
LECCE – In tre finiscono in ospedale, dopo un incidente che ha rischiato di provocare conseguenze ancora più gravi. Tutto è accaduto poco prima delle 19, nei pressi di via Benedetto Croce e viale Japigia, in città. Una donna è stata travolta da due ciclomotori, per cause ancora in fase di precisa ricostruzione. Ma la dinamica, in linea di massima, dovrebbe essere questa. Una donna leccese, Oronza Dell’Anna, di 51 anni, stava attraversando la strada, ma si è ritrovata con i due mezzi a due ruote addosso.
Il conducente dello scooter, un 46enne, avrebbe scorto la donna, cercando di evitarla. Ma nella brusca manovra, ha invece colpito in pieno una vespa, guidata da un minorenne. Il risultato è che tutti e tre i coinvolti sono stati sbalzati sull’asfalto. Immediatamente soccorsi dai numerosi passanti, sono stati raggiunti dagli operatori del 118. Ad avere la peggio, come si sospettava, la donna: è stata accompagnata in codice rosso presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Fortunatamente, nonostante i numerosi traumi che ha riportato, non è in pericolo di vita.
Ha rimediato delle lesioni, tenute sotto osservazione dai medici, che guariranno in oltre 40 giorni. Meno gravi, invece, le ferite riportate dal ragazzino in sella alla vespa: è stato condotto nell’ospedale di galatina, in codice giallo, a causa di alcune fratture. Sempre nell’ospedale di Lecce, invece, è finito anche il 46enne, a causa di traumi in più punti del corpo. I rilievi sono ora nella meni degli agenti di polizia locale. Il personale di viale Rossini è accorso per eseguire i rilievi e dirigere il traffico. I due mezzi, intanto, sono stati posti sotto sequestro mentre è stato avviato il nuovo protocollo, previsto in caso di sinistri, relativo ai test per la verifica dell’assunzione eventuale di alcol o stupefacenti alla guida, in modo da ricostruire con maggiore precisione la responsabilità dei singolo coinvolti nell’incidente.
