Il traliccio è in mezzo alla strada, l'auto si schianta. Le lamentele dei residenti
Miracolosamente incolume un giovane, fra le vie Lecciso e Paone, a Lecce, ma l'incidente ha riaperto una questione rappresentata da anni da chi abita nella zona e che chiede la messa in sicurezza
LECCE – In principio fu la campagna, poi arrivarono gli edifici. Ora, quella zona a ridosso di via Vecchia Carmiano, è densamente abitata. Ville e villette, aziende agricole, bed and breakfast, complessi residenziali. Così, quello che decenni addietro era un traliccio isolato fra stradine sterrate, ora è una sorta di mostro di ferro che si staglia per decine di metri in altezza al centro di un trivio asfaltato. Un vero e proprio pericolo che diversi residenti, alcuni dei quali contattati da LeccePrima, spiegano di aver segnalato più volte nel tempo al Comune di Lecce. Ma finora, nulla è cambiato e, anzi, ieri sera, intorno alle 20,30, un ragazzo di 20 anni ha rischiato di lasciarci le penne.
Il giovane era alla guida di una Ford Fiesta e lo schianto è stato piuttosto violento. La sua autovettura, come attestano le foto, si è spaccata in più punti in mezzo alla ragnatela di passanti di ferro. In molti hanno udito il rumore dell’impatto e sono usciti per strada. Una residente ha confidato di essere rimasta sbalordita vedendo il giovane sano e salvo, dato il modo in cui si è ridotta la vettura. Sul posto, oltre alla polizia locale per i rilievi, è stato necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco per verificare la stabilità del traliccio.
La struttura che sorregge i cavi dell’alta tensione sorge proprio al centro dell’intersezione fra via Pietro Lecciso e via Michele Paone. La sua presenza non è segnalata preventivamente, quindi la si incontra all’improvviso da via Lecciso, provenendo da via Vecchia Carmiano, dopo aver percorso una semicurva; tantomeno vi sono intorno catarifrangenti e una recinzione. L’enorme traliccio è semplicemente esposto al centro e così, soprattutto quando cala il buio, diventa un serio pericolo, specialmente per chi non conosce la zona a menadito.
Video | Sul luogo del sinistro
I residenti che più volte hanno manifestato perplessità, ovviamente, vorrebbero che fosse rimosso del tutto, e non certo solo per un aspetto estetico. E, se non fosse possibile uno spostamento, chiedono che almeno si provveda a un’adeguata segnalazione preventiva e a trovare qualche sistema per aumentare la sicurezza. Le ultimi segnalazioni sono piuttosto datate, probabilmente risalgono a oltre un anno addietro. L’incidente di ieri sera, però, ha rinfocolato la polemica. E, a quanto pare, vi sarebbe un progetto per la rimozione presentatato da un comparto di lottizzazione limitrofo, con l'autorizzazione che ancora deve arrivare.