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Venerdì, 29 Marzo 2024
Incidenti stradali

Giovane centauro morì in un incidente: 16 mesi all'automobilista

Accolta la richiesta di patteggiamento della 23enne alla guida dell'auto contro cui, nel 2014, si schiantò il motociclo condotto da Sergio Bassani

LECCE  - Morì sul colpo nell'incidente stradale avvenuto il 19 luglio 2014, poco prima delle 20, in piazzale Siena, nella zona 167 di Lecce. Oggi a poco più di un anno dalla scomparsa di Sergio Bassani, 28enne leccese, è arrivato il verdetto per la conducente dell'auto coinvolta nel sinistro. Un anno e quattro mesi per omicidio colposo è la pena concordata da M.M., queste le iniziali del suo nome, 23 anni, di Lecce.

La richiesta di patteggiamento, formulata attraverso l'avvocato difensore Vittorio Vernaleone, è stata così accolta dal gup (giudice per l'udienza preliminare) Giovanni Gallo che ha riconosciuto alla ragazza il beneficio della sospensione della pena.

Stando alla perizia svolta dal consulente Lelly Napoli per conto del pubblico ministero Massimiliano Carducci, Bassani era alla guida di una moto Ktm e procedeva a una velocità non inferiore ai 40 Km/h con la ruota anteriore alzata, quando si è trovato di fronte l’autovettura Daewoo Matiz, condotta dalla 23enne. Accanto a lei sedeva un'amica in stato interessante che, per fortuna, riportò ferite lievi.

Secondi i rilievi, la Daewoo, provenendo da via Siracusa e procedendo su via Argento, nell'effettuare manovra di svolta a sinistra, non avrebbe accordato la precedenza (violando il primo e secondo comma dell'articolo 145 del codice della strada, oltre che il primo e il terzo dell'articolo 154 che regola le norme da adottare in caso di cambiamento di corsia o direzione).

Per Bassani, purtroppo, furono inutili i soccorsi. Intervenuti sul posto i sanitari del 118 non poterono fare altro che accertarne il decesso.

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