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Giovedì, 28 Marzo 2024
Incidenti stradali Salice Salentino

Travolse e uccise con l'auto un 45enne sullo scooter, patteggia la pena

Per Donato Corigliano non ci fu nulla da fare, mentre la donna che viaggiava con lui rimase gravemente ferita

LECCE – Ha chiuso i conti con la giustizia, ma porterà forse per sempre impressi nella mente i tragici attimi di una sera d’estate. Era il 5 agosto quando un terribile incidente avvenne in tarda serata, alla periferia di Veglie, sulla via che conduce a Porto Cesareo, all’altezza del locale “Regina di cuori”. Il bilancio drammatico fu di un morto e una donna ferita gravemente. La coppia, in sella a uno scooter, fu sbalzata sull’asfalto dopo lo scontro con un’Alfa 156, condotta da un 53enne di Novoli, S.G., che ha patteggiato una condanna a venti mesi (pena sospesa). Ad avere la peggio, il conducente del mezzo a due ruote, deceduto sul colpo a seguito del violento impatto con la vettura. Si tratta di Donato Corigliano, un 45enne nato a Campi Salentina e residente a Salice Salentino.

Rimase gravemente ferita anche la donna che si trovava con lui: una 34enne di Salice Salentino che si è costituita parte civile con l'avvocato Claudio Di Candia. Nei suoi confronti il giudice Stefano Sernia ha stabilito un risarcimento da stabilire in sede civile.

Dalle indagini, condotte dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Campi Salentina, è emerso che il 53enne viaggiava a una velocità superiore (anche se di poco) ai limiti consentiti. L’uomo dopo l’incidente si fermò a prestare soccorso alla coppia. 

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