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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Incidenti stradali

Travolse un'ambulanza, morirono autista e paziente: patteggia due anni

Pena sospesa e non menzione, ma patente revocata per il conducente di un mezzo pesante. L'incidente avvenne sulla 101

LECCE – Era il 23 ottobre del 2017 quando si verificò uno dei più terrificanti impatti stradali che mai si ricordino nel Salento. Sul viadotto all’altezza dello svincolo per Lido Conchiglie, lungo la strada statale 101, fra le lamiere completamente deformate di un’ambulanza riconoscibile ormai solo per scritte e segni distintivi, morirono sul colpo Gimmi Manni, 60enne di Racale, il conducente del mezzo di soccorso, e Luigi Durante, un 79enne di Nardò, paziente che doveva essere trasportato al “Vito Fazzi” di Lecce, per alcuni accertamenti. L’infermiera che si trovava con Manni nell’ambulanza, fu trasportata a sua volta in codice rosso in ospedale.  

Per i rilievi, intervennero i carabinieri del Norm di Gallipoli. E ora, anche sulla scorta delle ricostruzioni, è arrivato il conto della giustizia per M.D. G., autotrasportatore 58enne di Vernole. Era lui alla guida dell’autosnodato Scania con rimorchio che avrebbe provocato l’impatto. Ha patteggiato due anni, con sospensione condizionale della pena e non menzione della condanna, davanti al giudice Michele Toriello. E comunque con revoca della patente. L’uomo era difeso di dagli avvocati Luigi Rella e Fabio Domenico Corvino.

Stando agli accertamenti, mentre percorreva la 101 in direzione di Gallipoli, giunto all’altezza di località Serre, su un’ampia curva, a causa della velocità di marcia (calcolata come non inferiore a 86-87 chilometri orari) e per di più su asfalto bagnato per la pioggia, perse il controllo del mezzo.

Prima urtò con la parte anteriore destra sul guardrail e sulle barriere di protezione del viadotto, deformandolo per un tratto di circa 6 metri, e subito dopo, effettuata una repentina manovra di svolta verso il centro della carreggiata, finì in maniera trasversale per circa 26 metri, abbattendo il doppio guardrail spartitraffico centrale e occupando la carreggiata dei veicoli che viaggiavano in direzione Lecce. A quel punto, l’impatto con la fiancata anteriore sinistra dell’ambulanza.

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