Violento impatto scooter contro pullman: grave un 46enne gallipolino
L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio nei pressi di un distributore di carburanti sulla provinciale Alezio-Gallipoli. L’uomo ricoverato al Fazzi. Mezzi sequestrati e rilievi della polizia locale
GALLIPOLI - Lo scontro è stato alquanto violento e la dinamica, in fase di accertamento, al quanto rocambolesca stando alle prime ricostruzioni dell’accaduto. Un brutto incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di oggi lungo la provinciale 361 che da Gallipoli conduce ad Alezio, all’altezza del distributore di benzina Ip e a poche centinaia di metri dall’ospedale Sacro Cuore di Gesù. Coinvolti nello scontro uno scooter e un pullman di linea che stava effettuando una manovra per uscire dalla stazione di servizio, presumibilmente dopo aver fatto rifornimento.
L’incidente si è verificato poco dopo le 18 nel frangente in cui il mezzo pesante stava guadagnando l’uscita dal distributore per rimettersi sulla carreggiata, forse per raggiungere l’ingresso della cittadina ionica o la complanare che immette verso la statale 274. E’ stato proprio in quel momento che sulla fiancata centrale del mezzo si verificato l’impatto con lo scooter, guidato da S.D. un 46enne di Gallipoli, che viaggiava in direzione di Alezio. E che ha terminato bruscamente la sua corsa impattando contro il pullman. Uno sconto violento che ha sbalzato il centauro dalla sella del mezzo. Lo stesso è poi caduto in maniera rovinosa sull’asfalto.
Da subito si è cerato di accelerare le operazioni di soccorso da parte degli automobilisti in transito, del personale del distributore e dello stesso autista del pullman, rimasto illeso. Mentre le condizioni del 46enne gallipolino sono apparse subito molto critiche. Sul posto è giunta un’ambulanza del servizio sanitario di emergenza del 118 che ha trasportato il centauro, in codice rosso e a sirene spiegate, presso l’ospedale Vito Fazzi di Lecce. E’ stato ricoverato d’urgenza nel reparto di Rianimazione e la prognosi è al momento riservata.
Sul posto anche le pattuglie delle forze dell’ordine e per effettuare i rilievi sono intervenuti gli agenti della polizia locale, con il capitano Roberto Gnoni, che hanno acquisito gli elementi utili per cercare di ricostruire l’esatta dinamica e le eventuali responsabilità dell’accaduto. Su disposizione dell’autorità giudiziaria i mezzi sono stati posti sotto sequestro.