Gasdotto, indagini con telecamere subacquee lungo il tracciato off-shore
Già nei prossimi giorni potrebbero partire delle attività di tipo preventivo. I lavori veri e propri per la condotta sottomarina dalla fine del 2017
LECCE – Non solo sondaggi di tipo archeologico su terraferma. Già da domani una società specializzata potrebbe iniziare anche delle attività in mare per conto di Tap, con indagini condotte con un sistema mobile dotato di telecamere subacquee in alcuni punti del tracciato della condotta offshore del gasdotto.
La realizzazione del tratto sottomarino dell’opera, lungo 105 chilometri tra la costa albanese di Fier e quella italiana di San Foca, è stata affidata a Saipem. Secondo il programma illustrato dal nuovo country manager di Tap, Michele Elia, all’inizio di maggio, i lavori per la condotta a mare partiranno nell’ultimo trimestre del 2017 per concludersi entro alla metà del 2018.
I sondaggi attesi per i prossimi giorni esploreranno i fondali – a una profondità tra i 30 e i 100 metri circa - e, se del caso, verranno effettuati dei campionamenti. In azione ci saranno due imbarcazioni.
