Inferno di fuoco nella notte, distrutte le auto di un imprenditore e dei famiglari
L'incendio è scoppiato nel parcheggio di una villa alla periferia di Gallipoli. Le fiamme hanno avvolto ben tre automobili
LECCE – Saranno le indagini dei carabinieri della stazione di Gallipoli a stabilire se quello scoppiato venerdì notte, verso l'1.30, tra via Scalelle e contrada Nanni, alla periferia della “città bella”, sia stato un incendio doloso. Ipotesi al momento non suffragata da alcun elemento ma che lascia supporre, vista l’entità e le modalità del rogo, che dietro l’incendio che poco dopo l’una ha distrutto ben tre autovetture possa esserci la mano dell’uomo. La zona è sprovvista di videocamere di sorveglianza e sul posto non sono state trovate tracce d liquido infiammabile.
Le auto appartengono allo stesso nucleo famigliare: un imprenditore edile di 66 anni, il figlio e la moglie di quest’ultimo. Si tratta rispettivamente di una Citroen Berlingo, una C4 e una Fiat Punto. Le fiamme hanno completamente distrutto le automobili, parcheggiate sotto una tettoia nel cortile delle ville. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Gallipoli, che hanno dovuto lavorare a lungo per domare le fiamme e mettere in sicurezza la zona.
