SPECCHIA - “Vi uccido”: è questo il messaggio lasciato su una parete della piscina comunale di Specchia, dove sono in corso lavori di riqualificazione. Ma sebbene il contenuto della scritta possa essere inquietante e apparire indirizzato a qualche amministratore comunale del posto, le modalità dell’azione sembrano suggerire che si tratti di un atto vandalico.

Questo in considerazione del fatto che chi si è introdotto nella struttura, lo abbia fatto “a mani vuote” e per compiere il gesto abbia utilizzato della tintura di iodio, prelevandola da una cassetta medica trovata sul posto.

La sostanza con la quale è stata realizzata la scritta sul muro è stata rinvenuta anche sul pavimento adiacente, ma nessun altro messaggio o danno sarebbe stato rilevato nella struttura, durante il sopralluogo svolto dai carabinieri, ai quali sono affidate le indagini. 

Starà al personale dell’Arma fare luce sulla natura dell’episodio, se si sia trattato di una bravata o piuttosto di un atto intimidatorio.