Furgone non si ferma all’alt. Inseguito, si schianta su Fiat occupata da ragazzi
Due individui, intorno alle 15,30, sono stati notati dai militari della guardia di finanza. Hanno rifiutato di fermarsi a un posto di blocco ma la loro corsa è terminata su un'autovettura occupata da una comitiva di amici. Uno è fuggito, l'altro è stato identificato. Sul posto, oltre agli agenti della municipale, anche i sanitari del 118
CASTROMEDIANO (Cavallino) - Quel vecchio monovolume di colore nero, di marca “Chrysler” con due individui a bordo, ha destato più di un sospetto. Inseguito dai militari della guardia di finanza del comando provinciale leccese, è però finito sulla Fiat 500 occupata da una comitiva di amici. Sono state più lievi di quelle che si sarebbero potute verificare le conseguenze di una folle corsa, lungo le vie di Castromediano, la frazione di Cavallino. E’ accaduto in via Michelangelo Buonarroti dove i militari delle fiamme gialle, che hanno scorto il mezzo, hanno tentato di intimare l’alt, per sottoporlo a un controllo.
Dopo il tamponamento, avvenuto in una delle parallele, via Pio XII, sono stati allertati i sanitari del 118, perché potessero soccorrere i passeggeri dell’autovettura rimasta coinvolta. Oltre al personale medico, sono sopraggiunti anche gli agenti di polizia municipale di Cavallino, guidati dal comandante Tommaso Passaby. Per il ragazzo proprietario della Fiat, che si trovava però in sosta, e per i sue due amici minorenni, nessuna lesione. Il gruppo è stato accompagnato in uno studio medico poco distante, per accertamenti.
Il conducente del furgone, carico di merce contraffatta tra cui capi d’abbigliamento, è stato accompagnato presso gli uffici del comando di Piazzetta Peruzzi, per le operazioni di identificazione. L’altro occupante è, invece, fuggito a piedi e ora è ricercato. Il veicolo, intanto, è stato sottoposto a sequestro, perché trovato privo di polizza assicurativa. Lo stesso uomo che si trovava alla guida, inoltre, non aveva con sé la patente.
