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Venerdì, 29 Marzo 2024
A tutela delle attività e dei fedeli / Uggiano La Chiesa / Piazza Umberto I

Terrazza ricolma d’acqua piovana: intervento dei pompieri per scongiurare crolli

Canali di scolo intasati in un’abitazione disabitata del centro di Uggiano La Chiesa con l’area della loggia trasformata in una piscina: sul posto un’autoscala dei vigili del fuoco per evitare pericoli alle attività circostanti e alle persone

UGGIANO LA CHIESA – Mezzi dei vigili del fuoco questa mattina ad Uggiano La Chiesa, per un intervento straordinario di messa in sicurezza. I canali di scolo dell’acqua piovana di un’abitazione disabitata, collocata in pieno centro, ovvero nell’aria di piazza Umberto I, si sono completamente tappati con la terrazza che si è trasformata letteralmente in una piscina a cielo aperto.

Un problema non di poco conto, visto che l’acqua raccoltasi sul balcone, alla lunga rischiava di facilitare il cedimento del solaio. Nei pressi dell’abitazione, infatti, sorgono due bar, con numerosi avventori, dalle prime ore di questa mattina, e anche il sagrato della chiesa madre, che, essendo domenica, risultava frequentato da diversi fedeli per le celebrazioni liturgiche.

Ad accorgersi del pericolo, sono stati proprio i titolari delle attività commerciali nelle vicinanze, che dopo i rovesci di qualche giorno fa, hanno notato alcune perdite d’acqua provenienti proprio dai tubi dell’abitazione.

Sul posto, come detto, attorno alle 10 del mattino, sono intervenuti con i propri mezzi i vigili del fuoco: un intervento di messa in sicurezza durata poco più di un’ora e risolto con l’arrivo di un’autoscala.

La vicenda può sembrare di poco conto, vista la celerità dell’intervento e l’esito dell’operazione, ma in realtà apre una doverosa riflessione sul destino dei centri storici dei piccoli comuni non a vocazione turistica: lo spopolamento delle aree urbane, dovuto a più ragioni, comporta tra i tanti effetti l’assenza di ordinaria manutenzione di edifici disabitati, che non solo rischiano di restare abbandonati a se stessi ma che possono diventare un problema anche per la sicurezza e l’incolumità delle persone.

In qualche comune, anche salentino, negli anni scorsi, è stata promossa l’iniziativa della vendita delle case abbandonate a prezzi modici (un euro, ndr), con l’impegno di ristrutturarle e di aiutare ad antropizzare nuovamente i centri storici. Ma, al di là delle misure possibili, con una popolazione sempre più anziana e con la densità demografica che si riduce, la questione non può lasciare indifferenti e, forse, servono risposte più sistematiche se davvero si ha a cuoore la sopravvivenza delle piccole comunità. 

Terrazza allagata a Uggiano, intervento dei pompieri

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