"La comunità di Castro non sarà abbandonata a se stessa". Con queste parole l'assessore regionale al Turismo, Massimo Ostillio, ha rassicurato la commissaria dell'Azienda di promozione turistica di Lecce, Stefania Mandurino, durante una lunga conversazione telefonica sul caso del crollo delle palazzine di piazza Dante avvenuto nel pomeriggio di sabato 31 gennaio, che ha provocato danni a storiche realtà imprenditoriali ed apprensione presso gli operatori turistici locali per la prossima stagione estiva. L'assessore Ostillio, che si trova al momento lontano dalla Puglia per motivi istizuonali, ha sollecitato la commissaria dell'Apt di testimoniare la propria personale vicinanza al sindaco Luigi Carrozzo, alle istituzioni locali e agli operatori economici.

"Castro - ha sottolineato Ostillio - non è solo una delle perle del paesaggio salentino, ma è una risorsa fondamentale per tutto il movimento turistico locale e l'industria pugliese delle vacanze, grazie alle sue risorse naturali ma anche all'impegno profuso dagli operatori in questi ultimi anni per incrementare i flussi e creare ricchezza. Ma oggi - ha aggiunto l'assessore - ci troviamo di fronte a un evento drammatico, che merita una presa di coscienza forte da parte di tutti circa la necessità, non più rinviabile, che il territorio sia meglio salvaguardato e protetto. La manutenzione dei luoghi e la tutela paesaggistica e ambientale sono infatti gli elementi fondanti di un turismo sostenibile e di qualità". Per questo le soluzioni in favore di Castro saranno essere frutto di un'azione coordinata.

A tale proposito l'assessore regionale ha comunicato alla commissaria Mandurino di aver già sentito gli assessori Barbanente e Introna, anche per attivare un tavolo tecnico in Regione. Dal canto suo, la commissaria dell'Apt di Lecce si è detta disponibile a "individuare nuove azioni di promozione e di comunicazione che facciano da contrappeso alle notizie allarmanti rimbalzate in questi giorni sui media nazionali".