Spaccata e fuga nella notte: la banda dell'Alfa non si ferma più
Il gruppo di malviventi non concede tregua. Dopo i colpi messi a segno ieri, hanno preso di mira un'area di servizio di Trepuzzi. L'inseguimento non li ha fermati: sono fuggiti con 500 euro, contenuti nel registratore di cassa
TREPUZZI - Il fenomeno un nome ce l'ha. Si chiama assedio. Nessuna tregua per il territorio salentino, finito nelle mani di imprendibili malviventi che, negli ultimi tempi, stanno seminando, indisturbati, il panico in tutta la provincia. Mettendo a segno svariati colpi soprattutto nell'hinterland del capoluogo. A bordo dell'Alfa 147 più rinomata della storia recente.
La banda, alla guida dell'autovettura di colore grigio, balzata agli onori della cronaca, non si è fatta attendere neppure questa notte. Dopo il colpo messo a segno nella tarda serata di lunedì, quando è stato presa di mira il bar della stazione di servizio Q8 di via Giammatteo, a Lecce - al quale se ne sono sommati ulteriori due solo nella giornata di ieri, ai danni di due caffetterie di Surbo, intorno all'una di questa notte, hanno imboccato nuovamente le vie salentine, raggiungendo l'area di servizio Q8 di via Kennedy, appartenente ad Elio Mazzotta, a Trepuzzi.
Dopo aver mandato la vetrina in frantumi, si sono introdotti nei locali del bar, rovistando ovunque e tentando di prelevare le slot-machine custodite all'interno. Un paio, in tutto. Ma l'allarme è scattato e il piano è fallito. In parte. Nel momento della fuga, infatti, qualcosa sono riusciti ad arraffarla: il registratore di cassa, nel quale erano custoditi i 500 euro, probabile incasso della serata. Sopraggiunti, i vigilanti dell'istituto privato "La Vigile" hanno allertato i carabinieri della stazione locale, che hanno tentato un inseguimento. La banda ha però imboccato la direzione sud, verso Lecce, e anche in questa occasione, si è dileguata senza lasciare traccia. LA stessa stazione di servizio era finita tra gli obiettivi dei malviventi anche in un altro episodio analogo. Lo scorso 27 febbraio, a distanza di due mesi esatti, infatti, alcuni indivisui hanno sfondato l'ingresso, facendo razzie nei locali deel punto ristorazione. Hanno prelevato alcuni biglietti gratta e vinci, il cassetto del registratore di cassa, due slot-machine e una macchina cambia soldi.
