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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Galatone

La carneficina: sette giovani deceduti in un frontale

In sette perdono la vita in un tremendo scontro frontale tra due auto. Scampati alla mattanza una coppia di ragazzi. La tragedia sulla Galatone-Santa Maria al Bagno. Stop alle manifestazioni per lutto


Il massacro del sabato notte. Non ci sono altre parole per descrivere quanto accaduto intorno alle 3 del mattino sulla Galatone-Santa Maria al Bagno, la via diretta al mare, costa jonica, per quelli che si sono lasciati dietro la statale a scorrimento veloce, la Lecce-Gallipoli. Uno scontro frontale, tremendo, tra una Fiat Marea Sw e una Mini Cooper, subito dopo lo svincolo per Galatone. E' lì che si è consumata la tragedia, nei pressi del passaggio a livello della Sud-Est, raccordo stradale con curva. Lì, l'ennesima sciagura, la più atroce di quest'estate, se mai la morte fa classifica.

Sette giovani, il più grande 33 anni, gli altri ventenni, quattro ragazze, tre ragazzi, tutti salentini, tutti morti, in un tremendo scontro frontale tra le due auto mentre i rispettivi autisti avevano appena affrontano la curva. Uno di loro viaggiava in direzione del mare, l'altro aveva intenzione di immettersi sulla statale 101, verso Lecce. La Fiat Marea è uscita dalla carreggiata ed ha abbattuto il muro di cinta di un'abitazione privata. La scena di fronte alla quale si sono trovati soccorritori è stata raccapricciante: corpi per strada, sbalzati fuori dagli abitacoli, auto accartocciate, sangue e strazio, in una notte, l'ennesima, come una mattanza alla quale non si trova tregua, che continua a contare i suoi morti, come in un bollettino di guerra.

Quattro le ragazze che hanno perso la vita. Si tratta di Mery Coviello di 19enne, deceduta subito dopo il ricovero presso l'ospedale Gallipoli, di Stefania Moschetini, 28 anni, nata a Maglie, residente a Carpignano Salentino, di Chiara Filieri, nata a Nardò, ma di Galatone e di Elisa Giurgolo, 17enne, nata a Galatina, residente anche lei a Galatone.

Stessa tragica sorte per i tre ragazzi: non ce l'hanno fatta Matteo Maggiore, 22enne nato Galatina, di fatto galatonese, il conducente della Mini Cooper, un'auto aziendale intestata ad un'impresa della provincia di Milano; Enrico Mariano, 18 anni, nato a Gemona del Friuli, ma di Galatone; Luigi Moschettini, 33 anni, di Carpignano Salentino, aviere capo in servizio presso il IV Stormo dell'Aeronautica militare di Grosseto, conducente e proprietario della Fiat Marea.

La sorte è stata più clemente per gli unici due sopravvissuti alla strage: Daniele Santoro, 23enne di Nardò, ma residente a Galatone, che si trova ricoverato presso il nosocomio di Galatina per essersi fratturato il femore (ne avrà per 30 giorni) e Federica Baldari, 19 anni, trasportata dopo l'incidente al "Vito Fazzi" di Lecce. Per lei, però, i medici non hanno ancora ritenuto di sciogliere la prognosi.

Sul luogo sono intervenuti i carabinieri del Nucleo radiomobile di Gallipoli con i colleghi della stazione di Galatone, i mezzi di soccorso del 118 ed i vigili del fuoco dei distaccamenti di Gallipoli e Maglie, che hanno avuto il triste compito di estrarre i corpi rimasti incastrati nei rispettivi abitacoli delle auto, ridotti in seguito all'impatto ad un groviglio di lamiere.

FERMI PER LUTTO "LA NOTTE DELLA TARANTA" E "CALICI DI STELLE"

E intanto, in segno di lutto, molte manifestazioni sono state sospese in varie città del Salento. Il festival de "La Notte della Taranta" è temporaneamente fermo. Il sindaco di Melpignano, Sergio Blasi, nell'esprimere il cordoglio di tutta la Grecìa Salentina, richiama tutti ad una profonda riflessione. La strage della scorsa notte è solo l'ultima, la più eclatante, di una scia interminabile di sangue, nelle ultime settimane. E si ferma anche "Calici di Stelle", a Galatina. Come brindare alle stelle cadenti ed esprimere un desiderio, in un giorno così funesto? "Aderendo al lutto cittadino indetto dall'amministrazione comunale di Galatina, Pubblivela, organizzatrice di Calici di Stelle, ha deciso di sospendere tutti gli eventi di spettacolo previsti nell'ambito della manifestazione", annuncia il sindaco Sandra Antonica.

"Alle ore 22 - annuncia ancora il primo cittadino- , in piazza San Pietro, Stella Grande e gli "Anima mundi" eseguiranno i Canti di Passione in segno di lutto e solidarietà verso le famiglie salentine colpite dall'ennesima strage del sabato sera". Saranno presenti anche i sindaci di Carpignano Salentino e Galatone.

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