Lavori per la sicurezza stradale: respinto ricorso cautelare di un consorzio escluso
La Provincia di Lecce aveva aggiudicato un appalto da un milione di euro a un'impresa leccese. La terza sezione del Tar ha confermato la legittimità dell'iter
LECCE – Non si interrompono i lavori avviati dall’impresa Perulli di Lecce per il rifacimento delle strade di competenza della Provincia finalizzato al miglioramento degli standard di sicurezza.
La terza sezione del Tar ha infatti respinto il ricorso cautelare proposto da un consorzio campano che aveva contestato l’esito della gara, per un importo da un milione di euro, dalla quale era stata esclusa per carenza dei requisiti di qualificazione.
I giudici hanno infatti confermato la legittimità dell'iter: la richiesta per il rilascio di una nuova attestazione (Soa), che certifica l’idoneità dell’impresa a partecipare a gare con importi superiori a 150mila euro a base d’asta, conferma la mancanza del requisito della continuità del possesso della certificazione.
I lavori, che riguardano la parte nord della viabilità provinciale, dovranno essere ultimati entro il 3 dicembre, termine ultimo fissato con il finanziamento pubblico. L’impresa Perulli era assistita dall’avvocato Luigi Quinto.