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Cronaca

"Lecce ai cittadini" chiude i battenti con polemica

"Tornereno dopo le elezioni", scrive il presidente del comitato. "Non vogliamo essere strumentalizzati da centrodestra e centrosinistra". La decisione all'indomani della manifestazione di viale Grassi

"Per voi politici non può esistere qualcuno che abbia deciso di lottare a favore dei cittadini più deboli (la cosiddetta maggioranza silenziosa), ma ogni azione deve essere dettata da interessi personali". Sono parole di Gabriele Mariano, presidente del comitato popolare indipendente "Lecce ai cittadini". Il quale scrive: "Se lottiamo contro l'inquinamento di viale Grassi siamo accusati di essere contro l'amministrazione e di tirare la volata al Centrosinistra".

"Se sosteniamo che in questi anni l'opposizione di Palazzo Carafa, nella maggioranza dei casi, è stata assente e spesso non incisiva - dice ancora Mariano - siamo accusati di appoggiare il centrodestra". Per quesato "il direttivo ha approvato all'unanimità la mia proposta di congelamento temporaneo del comitato e di tutte le cariche direttive per protesta e rifiutando di essere usati da qualcuno contro qualcun altro o a favore di qualcuno".

L' assemblea degli aderenti è stata convocata per il giorno 30 marzo, per la decisione finale. "Resterà il nostro impegno - conclude il presidente - per le lotte da noi intraprese e che porteremo avanti da singoli cittadini, con l'impegno di ripartire come comitato a campagna elettorale ultimata".

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