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Cronaca Stadio / Via Michele Viterbo

Nuova ondata di furti: svaligiate due abitazioni, divelta una cassaforte

Il furto più clamoroso è avvenuto ieri sera in piazza Michele Viterbo, nel punto più periferico della zona Salesiani. Il bottino potrebbe toccare quota 20mila euro. Un altro colpo è stato invece consumato nei giorni scorsi nel rione San Sabino, al sesto piano di una palazzina

LECCE – Non si placa l’ondata di furti in città, dove anche ieri sera una banda di ladri è riuscita a farla franca, portando via gioielli per un valore ingente. Si tratta di preziosi per circa 15-20mila euro. La razzia è stata scoperta dal proprietario di casa, pensionato, ex dirigente dell’Agenzia delle entrate, al momento di fare ritorno.

Già davanti al pianerottolo, la sensazione che fosse accaduto qualcosa di grave, perché l’uomo ha trovato la porta spalancata. Una volta dentro, la certezza: la cassaforte era stata manomessa. I ladri hanno usato una fiamma ossidrica per poterla divellere e portare via l’intero contenuto.  

Il fatto è avvenuto in piazza Michele Viterbo, un’area residenziale alla periferia di Lecce, in zona Salesiani, dove sorgono diverse palazzine disposte intorno ad un piccolo parco. Un’area cittadina piuttosto defilata e tranquilla, sebbene non particolarmente lontana dal centro. Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia delle volanti e la scientifica per avviare i rilievi.

E’ il colpo più ingente degli ultimi giorni. La sera di sabato ben quattro erano state le abitazioni “visitate” dai ladri, sebbene soltanto in due casi il furto sia effettivamente riuscito, ma senza che fosse portato via un bottino corposo.

Il caso di via Viterbo si qualifica sicuramente come colpo ideato da una banda specializzata, diversa rispetto ai soliti ladri “mordi-e-fuggi” che si accontentano di pochi spiccioli saccheggiati in giro in obiettivi presi a caso. A quest’ultima tipologia, appartiene sicuramente il profilo dei malviventi che hanno messo a segno un altro colpo, avvenuto a metà settimana, ma di cui non era ancora uscita notizia, in un condominio del rione San Sabino, fra via Roma e via Matera. Anche questa, una zona di Lecce spesso presa di mira negli ultimi mesi.   

I ladri, in questo caso, sono addirittura saliti fino al sesto piano della palazzina, riuscendo ad aprire la porta dell’appartamento di una famiglia di professionisti leccesi usando la solita tecnica della scheda magnetica. Un dettaglio che si evince dal fatto che il portone è stato trovato chiuso dai proprietari, al loro rientro. Una volta entrati, però, l’amara sorpresa: le stanze erano stata messe a soqquadro. I malviventi sono riusciti a portare via alcuni monili.  

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