Bmw prende fuoco nel traffico. E il consigliere comunale fa da pompiere

LECCE – Autocombustione. O, se volete, la Bmw con a bordo due persone giunte da Maglie a Lecce, ha preso improvvisamente fuoco mentre transitava in viale Marche, all’altezza dell’incrocio con via Leuca. L’incendio ha sprigionato fiamme alte almeno un paio di metri, forse più, a detta di chi ha assistito alla scena in un torrido pomeriggio di fine luglio.

Tutto è accaduto intorno alle 16.30, sotto gli sguardi spaventati di automobilisti e passanti che, ad un certo punto, hanno temuto il peggio: l’esplosione della  Bmw 530, grossa cilindrata, non c’è che dire,  3000 cc, con dentro il proprietario ed un passeggero. Fortunatamente le cose sono andate diversamente, perché a buttare acqua sul fuoco, è il caso di dire, ci ha pensato il consigliere comunale di Io Sud Gianpaolo Scorrano. Già. I due uomini provenenti da Maglie, che nel frattempo avevano abbandonato il mezzo, erano andati infatti a trovare Scorrano nel suo studio professionale, che si trova proprio dalle parti di via Leuca. 

E quando il consigliere ha notato dalla finestra l’auto avvolta dalle fiamme, non ci ha pensato su due volete, ha preso l’estintore in dotazione nel suo ufficio, è sceso giù per strada ed ha provveduto a spegnere le fiamme che fuoriuscivano dal vano motore della Bmw. Nel frattempo sono giunti sul posto il vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce, i quali hanno definitivamente messo in sicurezza l'auto ancora fumante.

Le cause che hanno provocato l'incendio non lasciarebbero dubbi: si tratterebbe di autocombustione. L'auto, se pur tenuta bene dal proprietario, ha cinque anni di vita, eppure qualcosa non deve essere andato per il verso giusto. Forse una piccola perdita di carburante, il surriscaldamento del motore e le fiamme che inevitabilmente si alimentano.