Reati ambientali, in quattro denunciati dopo sopralluoghi dei forestali
I controlli si sono svolti questa mattina in alcuni terreni che si trovano fra le zone di Minervino di Lecce e Otranto
OTRANTO – Reati ambientali sotto le lente dei carabinieri forestali. Sono due le operazioni eseguite questa mattina fra Otranto e comprensorio, anche se distinte fra loro. Nella zona di Minervino di Lecce, infatti, i militari della stazione di Otranto hanno denunciato a piede libero F.M., 58enne del posto. L’uomo risulta proprietario di un terreno nella zona Pip del paese ed è stato ritenuto responsabile di scarichi a ripetizione di rifiuti non pericolosi sull’area, acquisita dal Comune, derivanti da attività di demolizione.
Nella zona di Otranto, invece, militari del Nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale del gruppo di Lecce, hanno denunciato S.G., 67enne, M.F., 50enne, entrambi di Otranto, e R.D., 56enne originario di Roma e residente a Lecce.
I tre sono accusati di gestione di rifiuti non pericolosi, ovvero dello stoccaggio abusivo di inerti, quali conci di tufo e pietra calcarea, calcinacci, laterizi e blocchi in calcestruzzo, oltre a una modica quantità di terre e rocce da scavo derivanti dai lavori in corso di esecuzione, per un totale di circa 200 metri cubi. L’area non è stata sequestrata, vista la disponibilità dei tre ad adempiere alle prescrizioni impartite. La zona sarà ripulita.