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Cronaca Rudiae / Via Beato Egidio

Dallo scantinato della scuola spuntano bombe a mano a volontà

Il curioso ritrovamento nella mattina di lunedì scorso nella "Diaz" di via Reale, a Lecce. Gli ordini, del primo e del secondo conflitto mondiale, chiusi in valigette. La dirigete scolastica ha chiamato i carabinieri

LECCE – E’ davvero uno strano periodo. Sono diversi giorni, ormai, che da armadi, scantinati, persino pareti, riemergono armi, munizioni, persino ordigni risalenti ai due grandi conflitti mondiali. Reperti che farebbero la gioia di collezionisti, ritrovati nelle situazioni più disparate, ma che di fronte agli occhi dei più provocano solo ansia. Anche perché, pur a distanza di interi decenni, i rischi non possono mai dirsi del tutto estinti. Tutt’altro.  

Un nuovo ritrovamento di cui si ha notizia oggi, risale alla mattina di lunedì scorso, quando la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo statale “Dante Aligheri e Armando Diaz” di via Egidio Reale, a Lecce, ha segnalato il casuale ritrovamento in una cantina dell’istituto di due scatole di legno.  

Dentro, c’erano ordigni bellici di diversa natura, risalenti, si presume, alla Prima e alla Seconda guerra mondiale, fra bombe a mano di tipo ananas, modello Srcm e altro ancora, catalogati e con vecchie schede illustrative. I residuati sono stati messi in sicurezza dagli artificieri del Reparto operativo dei carabinieri, informati dai militari della stazione di Santa Rosa. Una spiegazione, però, potrebbe esserci: negli anni passati l'edificio ha ospitato un ospedale militare.

Più insolito è sicuramente quanto avvenuto lo stesso giorno ad Aradeo, dove alcuni muratori, nel corso della ristrutturazione di una vecchia abitazione rimasta chiusa per una ventina d’anni, hanno scoperto quattro bombe e un revolver celati in una parete che avevano appena abbattuto.  

A Nardò, invece, solo pochi giorni prima, una vedova ha dovuto chiamare i carabinieri quando si è accorta che in un armadio del garage c’era nascosta da chissà quanto tempo una semiautomatica Walther Ppk calibro 7.65 con due caricatori e oltre una quarantina di cartucce.  Una pistola nota sia per essere stata in uso alle forze militari tedesche (comprese quelle naziste), si per essere il modello preferito dalla leggendaria spia cinematografica 007.    

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