Auto data alle fiamme in pieno giorno, in due incastrati dalle videocamere
L'episodio alla vigilia dell'Epifania a Lizzanello. Denunciati a piede libero un 37enne e un 39enne. All'origine del fatto, futili motivi di natura personale
LIZZANELLO – Ci sarebbero futili questioni di natura personale dietro all’ennesimo episodio di incendio di un’autovettura nel Salento, conclusosi però, in questo caso, con due denunce. A provocare un rogo, nel pomeriggio del 5 gennaio scorso, a Lizzanello, in via Don Minzoni, sarebbero stati I.F., 37enne di Cavallino, e F.M., 39enne, quest’ultimo del posto.
Il primo è ritenuto autore materiale dell’incendio che ha danneggiato una Fiat Idea parcheggiata lungo la via ed è indagato a piede libero in concorso con il secondo, che l’avrebbe accompagnato sul posto.
L’episodio, come detto, è avvenuto in pieno giorno, nel centro di Lizzanello, alla vigilia dell’Epifania. Stando alle indagini dei carabinieri della stazione locale, infatti, il 37enne cavallinese si sarebbe fatto accompagnare in auto sul posto dal 39enne lizzanellese, avrebbe danneggiato la Fiat Idea e i due sarebbero in seguito subito fuggiti.
Tuttavia, i militari si sono avvalsi dei filmati di alcune videocamere di sorveglianza presenti in zona, grazie alle quali sono riusciti a riconoscere in I.F. (soggetto peraltro con precedenti e difeso dall'avvocato Riccardo Giannuzzi), colui che avrebbe innescato le fiamme. Nel corso delle indagini, i militari hanno incastrato anche F.M., il quale sarebbe stato l’uomo alla guida di un veicolo usato per raggiungere Don Minzoni. I due rispondono di danneggiamento a seguito d’incendio.
