rotate-mobile
Cronaca

Lupiae, rigettate domande di risarcimento di Siciliano

La sezione del lavoro del Tribunale di Lecce ha rigettato tutte le domande di risarcimento per oltre 1 milione di euro proposte da Luigi Siciliano contro la Lupiae servizi Spa, società totalme

LECCE - La sezione del lavoro del Tribunale di Lecce ha rigettato tutte le domande di risarcimento per oltre 1 milione di euro proposte da Luigi Siciliano contro la Lupiae servizi Spa, società totalmente partecipata dal Comune di Lecce, presieduta da Giuseppe Tamborrino.

Lo rende noto l'avvocato Paolo Federico Fedele, difensore della società che fa capo a Palazzo Carafa. La vicenda, iniziata nel 2007, prendeva le mosse dall'impugnativa del licenziamento in tronco di Siciliano, difeso dagli avvocati Francesca Conte e Cinzia De Giorgi, in conseguenza delle gravi irregolarità riscontrate nella gestione della società per la quale egli svolgeva contemporaneamente le funzioni di amministratore delegato e direttore generale.

La difesa della Lupiae ha dunque sostenuto la tesi dell'inesistenza del rapporto di lavoro, attesa l'impossibilità di coniugare nella stessa persona la duplice figura di amministratore delegato e direttore generale. Si chiude così la prima fase dello scontro tra la Lupiae e Siciliano. Quest'ultimo, infatti, deve ancora rispondere, con il resto del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale dell'epoca, nell'azione di responsabilità promossa dalla Lupiae per il risarcimento di un danno superiore ai 3 milioni di euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lupiae, rigettate domande di risarcimento di Siciliano

LeccePrima è in caricamento