Madre in visita, figlia urla e offende medico del pronto soccorso e carabinieri
Denunciata una 46enne. Il fatto nel "Sacro Cuore di Gesù" di Gallipoli. Non si riusciva a portarla alla calma in alcun modo
GALLIPOLI – Le lamentele sono diventate invettive e dalle invettive si è arrivati alla chiamata ai carabinieri. Che deve essere diventata inevitabile, visto che una donna di 43 anni di Sannicola non sembrava volersi calmare. E’ successo qualche giorno addietro nell’ospedale “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli, che, in questo periodo dell’anno, inevitabilmente viene assediato di richieste.
Con l’arrivo dei turisti, la popolazione residente cresce e sale anche il numero di malore e infortuni d’ogni genere. Un fatto puramente statistico, che implica pronto soccorso pieno e tempi di attesa legati alle emergenze che rischiano a volte di dilatarsi. Così, capita che qualcuno meno conciliante perda le staffe.
La donna, in questo caso, era in attesa che fosse visitata la madre, ma a un certo punto ha iniziato a inveire con il medico in quel momento di turno, 46enne, il quale, alla fine, ha richiesto l’intervento dei carabinieri. Sul posto sono arrivati i militari del Nucleo radiomobile, che invano hanno tentato di riportare alla calma la donna. In evidente stato di agitazione, ha cominciato a ingiuriare anche loro, con frasi volgari e oltraggiose davanti al pubblico presente. A quel punto, inevitabile è stata la denuncia all’autorità giudiziaria.