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Cronaca

Mafia, droga, spari e i tentacoli sul Parco: 87 indagati

Chiuse le indagini preliminari nell’ambito dell’inchiesta “Final Blow” che il 26 febbraio scorso sfociò in 72 ordinanze di custodia cautelare. Stralciate 22 posizioni

LECCE - Il clan avrebbe esercitato la propria egemonia a Lecce nella gestione del parco di Belloluogo, nei settori del commercio ambulante, nei servizi di guardiania e nell'affissione dei manifesti elettorali, e a Melendugno, lo avrebbe fatto sempre con il controllo dei servizi di vigilanza, delle attività commerciali e dell’usura, e intervenendo nella vicenda relativa all'attentato ai danni dello stabilimento balneare Eurogarden. C’è tutto questo in “Final Blow”, la clamorosa inchiesta che il 26 febbraio scorso ha assicurato alla giustizia 72 persone (su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Simona Panzera) con il blitz condotto dagli agenti della squadra mobile di Lecce, adesso giunta al capolinea.

Da 109 diventano 87 gli indagati raggiunti nelle scorse ore dall’avviso di chiusura firmato dal pubblico ministero Giovanna Cannarile, il magistrato titolare del fascicolo che ha svelato un’associazione mafiosa nella quale Cristian e Antonio Pepe, Cengs de Paola, Luigi Vergine, Marco Antonio Penza, Pasquale Briganti e Saulle Politi avrebbero ricoperto il ruolo di dirigenti, promotori e organizzatori, nei rispettivi luoghi di competenza.

Tra le attività principali del sodalizio c’erano quelle del traffico e dello spaccio di stupefacenti, ma anche le estorsioni e le intimidazioni verbali e fisiche, anche con l’uso di armi, incendi, e danneggiamenti, per mettere in riga gli “infami”, chi mancava di rispetto e non riconosceva il suo potere, e assicurarsi così il controllo del territorio.

Stando alle indagini, i clan non si sarebbero pestati i piedi ma avrebbero cooperato tra loro, mantenendo rapporti anche col gruppo di Brindisi, riconducibile a Raffaele Martena, e con una cosca calabrese. Politi dal carcere avrebbe continuato a dirigere il gruppo di Monteroni, attivo oltre che nel settore della droga, anche nel gaming, nella vendita del caffè e di macchinette per la distribuzione di bevande, intervenendo con funzioni di mediazione in caso di contrasti.

L’elenco completo degli indagati

Nelle scorse ore l’avviso di conclusioni delle indagini è stato notificato a: Cristian Pepe, 36 anni, di Lecce; Daniele Balloi, 38, di Melendugno; Marco Balloi, 40, di Surbo; Angelo Brai, 47, di Merine di Lizzanello; Pasquale Briganti, detto “Maurizio”, 51, di Lecce; Salvatore Bruno, 53, di Lizzanello; Debora Buscicchio, 30, di Lecce; Luigi Buscicchio, 63 anni, di Lecce; Manola Buscicchio, 31, di Lecce; Riccardo Buscicchio, 49 anni, di Lecce; Andrea Cafiero, 29, di Lecce; Dario Calogiuri, 40 anni, di Melendugno; Cristian Calosso, 34, di Lecce; Antonio Cannoletta, 44, di Lecce; Stefano Castrignanò, 33, di Lecce; Salvatore Cicoria, 51, di Carovigno; Riccardo Cozzella, 33, di Trepuzzi; Nicolas De Dominicis, 23, di Vernole; Cengs De Paola, 45, di Acquarica Del Capo; William De Santis, 19 anni, di Lecce; Santo Gagliardi, 55, di Lecce (latitante); Stefano Garrisi, 32, di Caprarica di Lecce; Manuel Gigante, 39, di Lecce; Antonio Giannone, 46, di Vernole; Leandro Greco, 41, di Lecce; Maurizio Greco, inteso “belva”, 54, di Lecce; Rita Greco, 78, di Lecce; Paolo Guadadiello, 33 anni, originario di Lecce ma residente a Torchiarolo; Stefano Guadadiello, 36, di Squinzano; Gennaro Hajdari, 37, residente nel campo Panareo di Lecce; Vincenzo Luigi Lanzillotto, 40, di Galatone; Luigi Lazzari, 45, di Lizzanello; Gianni Lementini, 38, di Torchiarolo; Antonio Leo, 33 anni, di Caprarica; Francesco Leo, 35, di Caprarica di Lecce; Antonio Leto, 30, di Caprarica; Anna Lo Deserto, 57, di Lecce; Michele Lo Deserto, 51, di Lecce; Raffaela Lo Deserto, 54, di Leverano; Luca Longo, 46, di Lecce; Vito Manzari, 61, residente a Lecce; Stefano Martina, 30, di Leverano; Antimo Marzano, 36, di Galatone; Giuseppe Marzano, 54, di Galatone; Mattia Marzano, 29 anni, di Galatone; Graziano Mazzarelli, 29, di Lecce; Luciano Mazzei, 32, di Calimera; Mario Miccoli, 50 anni, di Lecce; Diego Miglietta, 41, di Cavallino; Vincenzo Modesto, 30, di Squinzano; Daniele Monaco, 34, di Lecce; Stefano Monaco, 30, di Copertino; Sebastiano Montefusco, 47, di Galatone; Antonio Murrone, 58, di Lizzanello; Gianluca Negro, 35 anni, di Surbo; Giovanbattista Nobile, 35, di Lecce; Valentino Nobile, 30, residente a Giorgilorio (Surbo); Gianluca Palazzo, 45, di Lecce; Francesco Panese, 25 anni, di Calimera; Roberto Patera, 42 anni, di Nardò; Antonio Marco Penza, 37, di Lecce; Vito Penza, 34, di Lecce; Andrea Pepe, 64, di Lecce; Antonio Pepe, inteso “Totti” o “zio” o “mesciu Pietro”, 59, di Lecce; Fabio Pepe, 47, di Lecce; Ruggero Perrotta, 45, di Melendugno; Giovanni Persano, 39 anni, di Lecce; Paolo Pici, 51, di Lecce; Nadia Pispero, 50, di Taurisano; Saulle Politi, 48, di Monteroni di Lecce; Emanuele Portulano, 21, di Lecce; Francesco Portulano, 61, di Lecce; Samuele Prete, 25 anni, di Galatone; Shkelzen Pronjaj, 35 anni, albanese, residente a Merine (frazione di Lizzanello); Marco Ramundo, 31, di Leverano; Paolo Ramundo, 35, di Leverano; Gabriele Russo, 28, di Galatone; Guerino Russo, 49, di Galatone; Cristian Salierno, 37, di Lecce; Andrea Saponaro, 29 anni, di Lecce; Salvatore Stefanizzi, 31, domiciliato a Casalabate (frazione di Trepuzzi/Squinzano); Vincenzo Stippelli, 42, di Squinzano; Franco Tamborino Frisari, 40, di Maglie; Cristian Urso, 44, di Lizzanello; Luca Vantaggiato, 35 anni, di Lizzanello; Luigi Vergine, 46, di Campi Salentina; Susanna Vonghia, 54, di Galatone.

La difesa

Ora gli indagati avranno venti giorni, per chiedere di essere interrogati o produrre memorie difensive attraverso i propri legali. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati: Rita Ciccarese; Marco Caiaffa; Raffaele Benfatto; Donata Perrone; Giancarlo Dei Lazzaretti; Ladislao Massari; Laura Bruno; Pantaleo Cannoletta; Salvatore Rollo; Dario Congedo; Antonio Savoia; Gabriele Valentini; Alessandro Stomeo; Francesco Calabro; Laura Minosi; Fabio Corvino; Paolo Rizzo; Vincenzo Pennetta; Silvio Verri; Giuseppe Presicce; Ilenia Toma; Roberto De Mitri Aymone; Paola Scarcia; Maria Azzurra Ciccarese; Vincenzo Perrone; Ivan Feola; Anna Inguscio; Benedetto Scippa; Germana Greco; Silvio Giardiniero; Giovanni Valentini; Andrea Capone; Francesco Stanca; Francesco Fasano; Carlo Caracuta; Massimo Muci; Paolo Cantelmo; Carlo Sariconi; Giuseppe De Luca; Carlo Viva; Luigi Rella; Maria Scardia; Tommaso Donvito.

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