Non entra a scuola: ritrovata con graffi e confusa nelle campagne
Indagini in corso per capire cosa sia accaduto a una 15enne. Scoperto come non fosse mai entrata in aula, sono partite le ricerche. Si era allontanata da sola o con altre persone?
MAGLIE – La Procura dei minori di Lecce e quella ordinaria hanno aperto un fascicolo per fare luce sul caso di una ragazza di 15 anni che la mattina di venerdì 25 marzo non è entrata a scuola e che nel primo pomeriggio, quando si è temuto che fosse scomparsa, è stata ritrovata in stato confusionale e con diversi graffi e lividi in una zona di campagna.
La ragazza frequenta il primo anno di un istituto superiore di Maglie e la sua assenza dai banchi di scuola, in un primo momento, non ha destato alcun particolare sospetto, com’è ovvio che sia, fra insegnanti e compagni: tutti avranno pensato che fosse semplicemente rimasta a casa per qualche problema di salute o di altro tipo. Il problema è sorto al termine delle lezioni, quando, non facendo rientro a casa, la famiglia ha iniziato a indagare per capire dove potesse essere finita, scoprendo che in aula non aveva mai fatto ingresso.
A quel punto, è stato necessario contattare i carabinieri che, dopo qualche ricerca, l’hanno trovata in una zona di campagna, alla periferia. Confusa, come detto, con qualche lieve ferita, ma tutto sommato in buono stato di salute. Trasportata in ospedale per accertamenti, al “Veris Delli Ponti” di Scorrano, non sembra che sia emerso nulla di particolare, come segni di violenza.
Resta però il mistero su cosa sia accaduto, se si sia allontanata volontariamente, da sola o in compagnia, e il perché di quello stato confusionale e dei graffi. Sono in corso accertamenti, fra il massimo riserbo degli inquirenti, considerando soprattutto la giovane età della protagonista di questa vicenda.
