Mare grosso e timone in avaria: rischia vela francese
Operazione di salvataggio da parte della Guardia costiera di Gallipoli e di Santa Maria di Leuca per tre cittadini francesi che si trovavano a bordo di un'imbarcazione a vela lunga 12 metri
Redazione
09 settembre 2009 13:44
GAGLIANO DEL CAPO (Santa Maria di Leuca) - Operazione di salvataggio da parte della Guardia costiera di Gallipoli e di Santa Maria di Leuca per tre cittadini francesi che si trovavano a bordo di un'imbarcazione a vela, lunga 12 metri, rimasta alla deriva in mare a 7 miglia dall'estrema punta del Salento a causa di un'avaria al timone.
Le operazioni, non facili per il forte vento di Maestrale di intensità Forza 6, hanno avuto inizio nel pomeriggio del 07, quando la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Gallipoli è stata informata della presenza di un'imbarcazione, battente bandiera francese, che si trovava alla deriva, a 7 miglia a sud/est del Capo di Santa Maria di Leuca, a causa di un'avaria al timone che gli impediva di governare.
Giunta in prossimità dell'imbarcazione battente bandiera francese, i militari a bordo della motovedetta, tecnicamente impossibilitati a rimorchiare la barca a vela, hanno chiesto agli occupanti di abbandonare l'imbarcazione mettendosi in salvo. No secco da parte dell'equipaggio. I militari da terra hanno pure tentato di inviare nella zona una unità che potesse utilmente rimorchiare l'imbarcazione alla deriva, ma i tentativi di prendere il mare da parte di un motopesca che si trovava ormeggiato nel porto di Santa Maria di Leuca, hanno dato esito negativo sempre per le cattive condizioni meteo marine.
E cos' la notte è trascorsa senza non poche apprensioni sia da parte dei militari che da parte dell'equipaggio che non ne ha voluto mai sapere di abbandonare l'imbarcazione. Alle prime luci dell'alba di ieri, una motovedetta si è diretta nello specchio d'acqua dove si trovava l'imbarcazione in difficoltà, natante che nel frattempo era scarrocciata, allontanandosi ulteriormente dalla costa.
Intanto nel porto di Gallipoli i militari hanno individuato un motopesca che, per le sue caratteristiche, avrebbe potuto portare a termine con successo le operazioni di rimorchio. Il "Santos" ha preso quindi il mare, dirigendosi verso l'imbarcazione alla deriva che nel frattempo lamentava anche un'avaria all'apparato motore.
Dopo due ore di navigazione il motopesca è giunto nei pressi dell'unità da soccorrere e, coadiuvato dalla motovedetta della Guardia costiera, è riuscito a rimorchiare la vela. Le operazioni di rimorchio, rese difficili dal persistere delle avverse condizioni meteorologiche, si protratte per sei ore, fino a concludersi con l'arrivo del convoglio nel porto di Gallipoli, dove l'imbarcazione è stata messa in sicurezza.
Le operazioni, non facili per il forte vento di Maestrale di intensità Forza 6, hanno avuto inizio nel pomeriggio del 07, quando la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Gallipoli è stata informata della presenza di un'imbarcazione, battente bandiera francese, che si trovava alla deriva, a 7 miglia a sud/est del Capo di Santa Maria di Leuca, a causa di un'avaria al timone che gli impediva di governare.
Giunta in prossimità dell'imbarcazione battente bandiera francese, i militari a bordo della motovedetta, tecnicamente impossibilitati a rimorchiare la barca a vela, hanno chiesto agli occupanti di abbandonare l'imbarcazione mettendosi in salvo. No secco da parte dell'equipaggio. I militari da terra hanno pure tentato di inviare nella zona una unità che potesse utilmente rimorchiare l'imbarcazione alla deriva, ma i tentativi di prendere il mare da parte di un motopesca che si trovava ormeggiato nel porto di Santa Maria di Leuca, hanno dato esito negativo sempre per le cattive condizioni meteo marine.
E cos' la notte è trascorsa senza non poche apprensioni sia da parte dei militari che da parte dell'equipaggio che non ne ha voluto mai sapere di abbandonare l'imbarcazione. Alle prime luci dell'alba di ieri, una motovedetta si è diretta nello specchio d'acqua dove si trovava l'imbarcazione in difficoltà, natante che nel frattempo era scarrocciata, allontanandosi ulteriormente dalla costa.
Intanto nel porto di Gallipoli i militari hanno individuato un motopesca che, per le sue caratteristiche, avrebbe potuto portare a termine con successo le operazioni di rimorchio. Il "Santos" ha preso quindi il mare, dirigendosi verso l'imbarcazione alla deriva che nel frattempo lamentava anche un'avaria all'apparato motore.
Dopo due ore di navigazione il motopesca è giunto nei pressi dell'unità da soccorrere e, coadiuvato dalla motovedetta della Guardia costiera, è riuscito a rimorchiare la vela. Le operazioni di rimorchio, rese difficili dal persistere delle avverse condizioni meteorologiche, si protratte per sei ore, fino a concludersi con l'arrivo del convoglio nel porto di Gallipoli, dove l'imbarcazione è stata messa in sicurezza.
Redazione
09 settembre 2009 13:44
