rotate-mobile
Cronaca Martano

Martano omaggia Rina Durante

L'evento organizzato nel Palazzo Baronale. La scrittrice, morta nel 2004, è ritenuta un pilastro fondamentale della letteratura salentina della seconda metà del nov

Discreto successo per l'omaggio a Rina Durante, organizzato ieri sera dall'associazione "Casello 13" nel Palazzo Baronale di Martano. L'evento, pensato all'interno del programma "Cittadinanza attiva" dell'Associazione Città Futura, ha previsto la visione del film "Come farò a diventare un mito. Omaggio a Rina Durante" di Caterina Gerardi, un viaggio nel mondo della giornalista, scrittrice e sceneggiatrice.

La serata, condotta da Gigi Chiriatti, ha visto poi la partecipazione e gli interventi di Graziella Pisanò ed Antonio Errico, con la lettura di testi da parte di Ambra Biscuso. Nel palazzo Baronale, è stata anche allestita una mostra fotografica sulla città di Martano a cura di Alan Lomax, datata 1954. Rina Durante, nata a Melendugno nell'ottobre del 1928 e morta a Lecce nel 2004, rappresenta un pilastro fondamentale della letteratura salentina della seconda metà del novecento. Cresciuta alla scuola dei principali intellettuali salentini, da Vittorio Bodini a Oreste Macrì a Vittore Fiore, si laurea in lettere a Bari. Con il romanzo "La malapianta", vince nel 1964 il Premio Salento. Da lì seguono numerose pubblicazioni e uno studio approfondito sulla riscoperta folcloristica ed etnomusicale sul piano antropologico del tarantismo.

La sua opera di ricerca delle radici culturali salentine, incentrata sulla pizzica e sulla musica contadina, ruota intorno all'idea della musica popolare salentina come espressione del malcontento della massa contadina e manifestazione di rivolta verso il sistema d'ingiustizia sociale. Martano la ricorda principalmente per l'opera "Glossama dedicato alle popolazioni di lingua greca del Salento", che ha contribuito alla rivalorizzazione dell'identità gricana.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Martano omaggia Rina Durante

LeccePrima è in caricamento