Materiale edile sul terreno per fare un parcheggio. Denuncia e sequestro
I carabinieri della stazione di Lizzanello e i forestali hanno deferito il proprietario di un terreno che stava realizzando un’area sosta in zona a vincolo paesaggistico e senza alcuna autorizzazione
LIZZANELLO - Abusivismo edilizio e gestione non autorizzata di rifiuti, sono questi i reati contestati ad un uomo di Lizzanello che è stato denunciato dai carabinieri della locale stazione e dai colleghi della forestale di Lecce. Nel corso di un controllo specifico al contrasto di reati ambientali i militari hanno infatti notato una situazione anomala in alcuni terreni ricadenti in un'area sottoposta a vincolo paesaggistico.
Nel corso del sopralluogo e delle verifiche i carabinieri hanno riscontrato che l’uomo aveva provveduto a sversare, su un’area di circa 2700 metri quadri, in un terreno di sua proprietà, diverso materiale edile di risulta, modificando lo stato dei luoghi, con l’intento di realizzare un parcheggio. Dall’accertamento è emerso che tale attività era stata compiuta senza alcuna autorizzazione e per questo l’area è stata sottoposta a sequestro. Per il proprietario del terreno è scattata invece la denuncia all’autorità giudiziaria.
A Surbo invece i carabinieri della stazione locale hanno eseguito un ordine di carcerazione disposto dalla procura nei confronti di Palmiro Mazzotta, 72anni del posto. L’uomo deve scontare una pena definitiva di 4 anni e 5 mesi per reati contro il patrimonio e la persona, commessi nel giugno del 2016.