Scardinano un finestrone ed entrano in Comune: il bottino è "spicciolo"
L'episodio, accaduto a Matino, è stato scoperto all'alba da un addetto alla pulizie, ma risale probabilmente alla notte precedente. Sul posto i carabinieri
MATINO - Alla fine è stato maggiore il danno arrecato agli infissi che il bottino racimolato. A Matino, infatti, ignoti si sono introdotti nel palazzo comunale riuscendo a portar via solo le monete del distributore automatico di bevande posizionato all'interno per una somma che potrebbe avvicinarsi al centinaio di euro, più una bottiglia di spumante e due chiavette usb, peraltro vuote.
L'effrazione è avvenuta scardinando un finestrone del secondo piano dell'edificio, che si trova in via Roma, al quale i malintenzionati sarebbero arrivati dal terrazzo di un immobile attiguo. Una volta dentro, hanno forzato una porta per poi rovistare negli altri locali del Comune ma senza, a quanto pare, portar via nulla di significativo: i computer sono stati trovati al loro posto, mentre il personale dell'ente ha notato alcuni faldoni messi sottosopra, forse nel tentativo di cercare denaro contante.
L'episodio è stato scoperto all'alba di questa mattina da un addetto alle pulizie, ma, con ogni probabilità, risale alla notte tra sabato e domenica. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione per rilievi.