Matrimoniale, 100 euro a notte. Ma l'hotel era abusivo
Un vero e proprio albergo abusivo, quello allestito da un 60enne ugentino. L'accertamento dei finanzieri. Camere ristrutturate, poteva ospitare fino a 30 persone. Al Comune risultava come abitazione
Redazione
30 agosto 2011 11:57
TORRE SAN GIOVANNI (Ugento) - Un vero e proprio albergo abusivo, quello allestito da un 60enne ugentino. Questo, almeno, stando a quanto accertato dai finanzieri della tenenza di Casarano a Torre San Giovanni, marina di Ugento, fra le località preferite dai turisti che popolano il Salento. Si tratta di un immobile originariamente destinato ad abitazione, che il proprietario avrebbe ristrutturato per ricavarne camere autonome. Esercitando, di fatto, l'attività di albergo. La struttura, disposta su tre piani, ad un controllo, risulterebbe dichiarata presso gli uffici municipali quale residenza dell'uomo.
Una volta entrati, i finanzieri si sono trovati dinanzi ad una vera e propria struttura ricettiva, modificata, come detto, dalla sua originaria strutturazione e organizzata logisticamente in una sorta di albergo abusivo. Gli ambienti, attrezzati con letti matrimoniali, camere doppie, triple e quadruple, a seconda delle esigenze della clientela. Più una serie di servizi, compreso collegamento alla rete internet, frigo bar, televisione, bagno privato, cambio della biancheria da bagno e da letto e il riordino o pulizia dei locali. Insomma, ogni confort possibile.
Che si trattasse di un albergo abusivo con servizio a scopo di lucro, i finanzieri l'hanno riscontrato, oltre che dall'esistenza di specifici arredi nelle otto stanze, destinate ad ospitare fino ad un massimo di trenta persone, anche dalla presenza di villeggianti che avevano prenotato alcune camere. Qualcuno per il weekend, altri per un'intera settimana. Prezzo: circa 100 euro al giorno per una matrimoniale.
Al proprietario della struttura ricettiva, presente nel corso degli accertamenti, le "fiamme gialle", al termine delle verifiche effettuate, hanno notificato un verbale di contestazione di esercizio di albergo in assenza dell'autorizzazione di pubblica sicurezza e dell'autorizzazione amministrativa prevista dalla legge regionale 11/1999. Le sanzioni: circa 4mila euro. La struttura ha subito il sequestro amministrativo e l'attività, di fatto, è cessata.
Una volta entrati, i finanzieri si sono trovati dinanzi ad una vera e propria struttura ricettiva, modificata, come detto, dalla sua originaria strutturazione e organizzata logisticamente in una sorta di albergo abusivo. Gli ambienti, attrezzati con letti matrimoniali, camere doppie, triple e quadruple, a seconda delle esigenze della clientela. Più una serie di servizi, compreso collegamento alla rete internet, frigo bar, televisione, bagno privato, cambio della biancheria da bagno e da letto e il riordino o pulizia dei locali. Insomma, ogni confort possibile.
Che si trattasse di un albergo abusivo con servizio a scopo di lucro, i finanzieri l'hanno riscontrato, oltre che dall'esistenza di specifici arredi nelle otto stanze, destinate ad ospitare fino ad un massimo di trenta persone, anche dalla presenza di villeggianti che avevano prenotato alcune camere. Qualcuno per il weekend, altri per un'intera settimana. Prezzo: circa 100 euro al giorno per una matrimoniale.
Al proprietario della struttura ricettiva, presente nel corso degli accertamenti, le "fiamme gialle", al termine delle verifiche effettuate, hanno notificato un verbale di contestazione di esercizio di albergo in assenza dell'autorizzazione di pubblica sicurezza e dell'autorizzazione amministrativa prevista dalla legge regionale 11/1999. Le sanzioni: circa 4mila euro. La struttura ha subito il sequestro amministrativo e l'attività, di fatto, è cessata.
Redazione
30 agosto 2011 11:57
