rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Offese sui social a Mattarella, le tracce portano anche nel Salento

I carabinieri del Ros, su mandato della Procura di Roma, hanno scandagliato tutti gli account telematici di un uomo di 46 anni. Contestati i reati di offesa all’onore e al prestigio del capo dello Stato

LECCE – Offese via social al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Non l’ha fatta franca un uomo di 46 anni, residente in provincia di Lecce, che si è visto piombare a casa i carabinieri del Ros.

I militari hanno perquisito i suoi profili social e gli account telematici, su mandato della Procura di Roma, contestando all'uomo i reati di offesa all’onore e al prestigio del capo dello Stato. Il provvedimento rientra in un più ampio contesto investigativo che la Procura della Repubblica di Roma sta svolgendo con i Carabinieri del Ros perché sul web, nell’ultimo periodo, sono fioccate offese a Mattarella che non appaiono condotte isolate. Si ipotizza, infatti, che sia in atto una più complessa strategia di aggressione alle più importanti istituzioni del Paese.

Il salentino, molto attivo sul social network Twitter, è stato individuato grazie agli accertamenti svolti dalla componente investigativa telematica del Ros. Il presidente peraltro, stando a quanto riferisce l’agenzia Adnkronos, sarebbe stato offeso non solo relativamente a fatti riconducibili all’esercizio delle sue funzioni, ma anche nell’ambito della sua vita privata. I carabinieri hanno anche sequestrato gli apparati informatici utilizzati dall'uomo per commettere i reati attribuitigli in modo da approfondire gli accertamenti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Offese sui social a Mattarella, le tracce portano anche nel Salento

LeccePrima è in caricamento