Boato in serata, crollano solaio e muro di un deposito in paese
È successo a Melissano. Sul posto vigili del fuoco, carabinieri e polizia locale. Nessun ferito, ma danni evidenti. Forse all'origine infiltrazioni e mancata manutenzione
MELISSANO – Un boato ha scosso Melissano, nella prima serata di oggi, quando un immobile è letteralmente venuto giù. Per fortuna nessuno è rimasto ferito, anche perché la struttura era disabitata e non c’erano nemmeno passanti nelle immediate vicinanze, al momento del crollo, verificatosi frale vie Pietro Micca e Paolo Veronese. Si dovranno però valutare anche eventuali danni collaterali nelle vicinanze. In ogni caso, servizi essenziali quali energia elettrica, condotte del gas e infrastrutture di telefonia non hanno patito conseguenze.
Il cedimento è nato con il crollo del solaio che, a sua volta, ha provocato la caduta del muro perimetrale che volge su via Micca. Subito sul posto sono intervenuti carabinieri, polizia locale e squadre dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Gallipoli e Ugento. Il sindaco Alessandro Conte ha voluto constatare di persona quanto accaduto e sincerarsi che non vi fossero concittadini feriti.
Per un primo sopralluogo e la verifica sui danni è intervenuto l’ingegnere dell’ufficio tecnico comunale. La zona del cedimento strutturale è stata transennata per impedire il passaggio a veicoli e pedoni. I vigili del fuoco hanno anche richiesto l’intervento del nucleo cinofilo, nella remota ipotesi che qualcuno fosse rimasto intrappolato fra i grossi massi piombati a cascata.
Quanto ai motivi che hanno contribuito al crollo, gli addetti ai lavori ipotizzano probabili infiltrazioni e mancate manutenzioni. E le intemperie degli ultimi giorni, con un nubifragio che ha colpito con particolare violenza proprio il basso Salento, potrebbero aver contribuito ad accelerare notevolmente il processo di decadenza della struttura.
Video | Il controllo fra le macerie
Proprietaria dell’immobile, di circa 50 metri quadri e adibito a deposito, anche se sostanzialmente vuoto, è risultata una donna del posto di 59 anni.