“Memorial day”: il sindacato autonomo di polizia ricorda le vittime di mafia
Appuntamento domani, 16 maggio, a Collepasso con un’iniziativa che celebra e commemora i servitori dello Stato e quanti hanno pagato con la vita il loro impegno in favore della collettività
COLLEPASSO – Il sindacato autonomo di polizia ricorda le vittime di mafia anche nel Salento: dal 1993, l’anno dopo la strage di Capaci, l’organizzazione, nei mesi di aprile/maggio, tiene il “Memorial Day”, con una serie di manifestazioni sul territorio nazionale per celebrare tutte le vittime della mafia, del terrorismo, del dovere e di ogni forma di criminalità e per commemorare non solo i servitori dello Stato, ma anche giornalisti, politici, religiosi e semplici cittadini che hanno pagato con la vita il loro impegno in favore della collettività.
A partire dal 2016, il sindacato ha pensato di estendere la finalità dell’iniziativa, oltre al valore della memoria, anche a quelli della “verità” e della “giustizia”, temi che stanno a cuore all’organizzazione quotidianamente impegnata nella tutela degli operatori di polizia e, in funzione di ciò, pronta ad opporsi alle disfunzioni del sistema. Il programma della manifestazione avrà inizio nella giornata di domani 16 maggio e prevede alle ore 9.30, presso la chiesa madre di Collepasso “Natività di Maria Vergine” la santa messa in onore alle vittime del dovere, della memoria e della giustizia, con un pensiero a Domenico Rossetti, tragicamente scomparso il 30 luglio 1997, e a Tommaso Culiersi, recentemente deceduto in servizio.
Alla celebrazione eucaristica parteciperà un gruppo di ciclisti che il 17 maggio, dopo una breve cerimonia commemorativa presso la Questura di Lecce, inizierà il Cammino che li porterà in tre tappe nelle città di Brindisi, Ostuni, Martina Franca, Triggiano, Bari, Barletta, Manfredonia, ove in varie località verranno ricordati i caduti che con la loro vita hanno difeso il senso di verità e giustizia, fino ad arrivare a Monte Sant’Angelo (FG) dove faranno visita al Santuario di San Michele Arcangelo, protettore della Polizia di Stato.
Alla cerimonia religiosa saranno invitati il Prefetto di Lecce, il Questore di Lecce, le Autorità politiche e Militari della Provincia, i rappresentanti delle Forze Armate e delle Forze di Polizia, i familiari delle Vittime del Dovere, della Memoria e della Giustizia, nonché le scolaresche e la comunità tutta di Collepasso.
Alle 11, poi, presso il palazzo baronale di Collepasso i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Collepasso Tuglie visiteranno gli stand della Polizia di Stato.
